28.05.2013 Views

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - fasopo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - fasopo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - fasopo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Kuraz, oggi controllata dal gruppo editoriale MEGA guidato dalla moglie del Primo<br />

Ministro Meles, Azeb.<br />

Questa condotta “virtuosa” non ha comunque impedito a Effort di creare un<br />

portafoglio di investimenti assai diversificato, che comprende le imprese leader in<br />

diversi settori, dal tessile all’agricolo, dai trasporti alla finanza, sia quella “macro”<br />

delle banche commerciali che quella “micro” delle organizzazioni per il microcredito.<br />

Le critiche nei confronti Effort, soprattutto da parte di altri investitori privati e<br />

degli ambienti a loro vicini (giornali come Fortune o Capital, Ethiopian Economic<br />

Association), sostengono che alla base del successo delle imprese del gruppo vi è il<br />

conflitto di interessi e la sovrapposizione tra posizioni e ruoli di responsabilità nel<br />

governo, nel partito e nella gestione delle imprese del gruppo, che si materializza<br />

nell’accesso privilegiato a informazioni su politiche e programmi del governo,<br />

vantaggi nell’attrarre capitali in assenza di un mercato finanziario istituzionalizzato, e<br />

facilità di accedere a crediti e finanziamenti bancari a condizioni privilegiate. Questa<br />

situazione limita la libera concorrenza e rende il paese poco attraente per gli<br />

investimenti stranieri 390 .<br />

Se questa accuse restano difficili da provare – e vengono raramente prese in<br />

considerazione da un settore della giustizia fortemente asservito all’esecutivo 391 -<br />

resta innegabile la continuità “molecolare” di queste imprese con il partito e il<br />

governo, assicurata dal fatto che i quadri dell’EPRDF alternano o sovrappongono<br />

l’esercizio di funzioni nelle due organizzazioni. Non solo ai vertici nazionali e<br />

regionali, ma anche ai livelli intermedi e locali: chi ha partecipato attivamente alla<br />

lotta viene compensato con un posto di lavoro o un ruolo dirigenziale in una delle<br />

imprese affiliate, magari dopo esser stato spedito all’estero a perfezionare con un<br />

master la sua formazione in materia economica e gestionale, ma può esser sempre<br />

trasferito – promosso o rimosso – nelle strutture dell’amministrazione pubblica.<br />

Come spiega Yemane Kidane:<br />

“Ad un certo punto mi hanno chiesto di entrare nel consiglio di amministrazione di una<br />

delle imprese di Effort. Ma quando sono uscito dal partito mi sono dimesso anche da<br />

quel ruolo. Perché si tratta di nomine politiche. E’ il partito infatti che decide quale ruolo<br />

390<br />

World Bank, Ethiopia. Accellerating Equitable Growth Country Economic Memorandum, 2007, p.<br />

82.<br />

391<br />

Cfr. S. Vaughan e K. Tronvoll, The Culture of Power in Contemporary Ethiopian Political Life, op.<br />

cit.<br />

118

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!