28.05.2013 Views

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - fasopo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - fasopo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - fasopo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

una consuetudine ereditata dalla nobiltà, ma altrettanto tipica di diverse situazioni<br />

termidoriane 185 .<br />

La pratica del complotto ed il culto della segretezza, soprattutto in seno ai<br />

vertici del Fronte, sono ereditati dall’esperienza di lotta clandestina degli ultimi anni<br />

del movimento studentesco e vengono successivamente alimentati dalla necessità di<br />

raccogliere informazioni infiltrando le strutture del Derg nelle città, attraverso agenti<br />

organizzati in cellule spesso sconosciute tra loro 186 . Come infatti osserva Clapham,<br />

soprattutto nei centri urbani, la guerra civile rappresenterà “un periodo di<br />

straordinarie tensioni, in cui la punizione per essere sul lato sbagliato era quasi<br />

sempre la morte. Ciò ha inevitabilmente rinforzato il senso di segretezza, sospetto e<br />

intrigo ereditato dalla cultura politica dell’Etiopia pre-rivoluzionaria” 187 .<br />

Questi caratteri sono ad esempio evidenti nell’alone di mistero che tutt’ora<br />

avvolge la Marxist Leninist League of Tigray (MLLT), a cominciare dalla sua data di<br />

formazione, che oscilla tra il 1984 (secondo Vaughan 188 ) e il 1986 (secondo<br />

Aregawi 189 ). Si tratta di una formazione che ambisce a giocare il ruolo di avanguardia<br />

politica all’interno del TPLF, ispirata dal radicalismo etno-nazionalista e ultra-<br />

marxista. L’obiettivo è quello della realizzazione di un programma massimalista che<br />

prevede la creazione di uno stato socialista, mentre quello del TPLF viene considerato<br />

minimalista in quanto presuppone soltanto il rovesciamento del Derg vincolando la<br />

scelta del modello del futuro stato alla negoziazione e dibattito con le altre forze<br />

politiche. La MLLT formalmente non sarà mai sciolta: da un lato diversi osservatori<br />

sottolineano come di fatto la sua visione sia stata superata nei fatti e abbandonata<br />

dagli stessi membri dopo il 1991 190 ; dall’altro viene sottolineato come i suoi membri<br />

più influenti - Meles Zenawi, Shebat Nega, Seyoum Mesfin e Abay Tsehay . sono<br />

oggi ai massimi vertici del potere, dopo aver estromesso gli oppositori interni nel<br />

2001 191 .<br />

185<br />

Cfr in particolare il caso della Cambogia, in J-F.Bayart, Le concept de situation thermidorienne:<br />

régimes néo-révolutionnaires et libéralisation économique, op.cit.<br />

186<br />

Cfr J.Hammond, “Garrison Towns & Control of Space in Revolutionary Tigray”, in W. James, D.<br />

Donham, E. Kurimoto, A. Triulzi (eds.), Remapping Ethiopia: socialism and after, op. cit.<br />

187<br />

C. Clapham, Transformation and continuity in Revolutionary Ethiopia, op. cit., p. 52.<br />

188<br />

Cfr S. Vaughan e K. Tronvoll. The Culture of Power in Contemporary Ethiopian Political Life.<br />

Stockholm, Sida, 2003, p. 114.<br />

189<br />

A. Behre, “The origins of the Tigray People’s Liberation Front”, op.cit. , p. 591.<br />

190<br />

Interviste Fetlework, Medhane, Yemane Kidane, già leader e membro del politburo del TPLF,<br />

EPRDF, fuoriuscito nel 2001, Addis Abeba, 04.06.08<br />

191<br />

A. Behre, “The origins of the Tigray People’s Liberation Front”, op.cit. ; S. Vaughan e K. Tronvoll.<br />

The Culture of Power in Contemporary Ethiopian Political Life, op.cit.<br />

61

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!