UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - fasopo
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Come quello descritto da Sabine Planel a proposito della Wolaita Development<br />
Association, l’associazione per lo sviluppo locale della zona Wolaita creata sulla falsariga<br />
della Tigray Development Association, e nel cui comitato direttivo siedono di fatto i<br />
responsabili del Wolaita Agricultural Development Unit (WADU), creata dal Ministero<br />
dell’Agricoltura nel 1970 per sperimentare la “rivoluzione verde” che successivamente si<br />
intendeva estendere al resto del paese, e utilizzato in seguito dal Derg come antenna locale<br />
del Ministero dell’Agricoltura 631 .<br />
Queste pratiche di trasformismo e resistenza alimentano la sfiducia e la critica da<br />
parte della classe dirigente dell’EPRDF nei confronti della burocrazia. Parallelamente al<br />
tentativo di controllare la macchina dell’amministrazione pubblica attraverso le cellule e i<br />
quadri di partito, l’EPRDF è di conseguenza animato da una costante tensione a riformarla<br />
e ristrutturarla. I documenti ufficiali del governo non risparmiano infatti dure critiche alla<br />
pubblica amministrazione, di cui si sottolinea il carattere conservatore e l’inefficienza del<br />
funzionamento, il freno che rappresenta per lo sviluppo economico e la diffusione dei<br />
principi di democrazia e good governance 632 . Come affermato esplicitamente dallo stesso<br />
Meles interrogato da Paul Henze in merito ai successi ed ai limiti del processo di<br />
transizione:<br />
“Abbiamo sottostimato l’inerzia della burocrazia e la tendenza all’omertà ed alla corruzione<br />
profondamente radicate in essa. Avremmo dovuto muoverci in maniera più decisa per<br />
scuoterla” 633<br />
La volontà di creare un corpo di funzionari pubblici fedeli al nuovo spirito del regime<br />
ed allineati alle sue politiche di sviluppo, si è concretizzata innanzitutto nella creazione del<br />
Civil Service College. La rapida attivazione di questo istituto nel gennaio 1995 – addirittura<br />
in anticipo sulla legge che ne ufficializzava la creazione 634 -, la composizione del consiglio<br />
d’amministrazione, presieduto da un alto dirigente dell’EPRDF e in cui siedono diversi<br />
ministri, nonché l’attivo coinvolgimento dei Presidenti delle regioni, testimoniano la<br />
determinazione e l’urgenza con cui l’EPRDF ha affrontato la necessità di formare una<br />
nuova classe di amministratori per le regionali.<br />
631<br />
Cfr. S. Planel, “Du centralisme à l’éthno-fédéralisme. La décentralisation conservatrice de l’Ethiopie”, op.<br />
cit.<br />
632<br />
Cfr. Ethiopian Ministry of Finance and Economic Development, Sustainable Development and Poverty<br />
Reduction Program, op. cit.; Ethiopian Ministry of Capacity Building, The issue of Good Governance in rural<br />
woreda and kebele, op. cit.<br />
633<br />
P. B. Henze, “A political success story”, op. cit., p. 52<br />
634<br />
Cfr. S. Vaughan, K. Tronvoll, The Culture of Power in Contemporary Ethiopian Life, op. cit<br />
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