Rivista Diritto penale 21 sec. n. 2-2006 - Cedam

Il codice penale della Repubblica d’Albania
222. Chiamata alle armi o assunzione illegittima del comando. – La chiamata alle armi contro
l’ordine costituzionale, la creazione o l’organizzazione di forze armate in contrasto con la legge,
l’assunzione illegittima del comando delle forze armate per compiere azioni militari, allo scopo
di contrastare l’ordine costituzionale, sono punite con la pena detentiva da cinque a dieci anni.
223. Appelli pubblici per compiere atti violenti. – Gli appelli fatti pubblicamente, per compiere
atti violenti contro l’ordine costituzionale, sono puniti con la pena pecuniaria oppure con
la pena detentiva fino a tre anni.
224. Creazione di partiti e di associazioni anticostituzionali. – La creazione o la partecipazione
a partiti, organizzazioni o associazioni, che mirano alla sovversione dell’ordine costituzionale
con l’uso della violenza, sono punite con la pena pecuniaria oppure con la pena detentiva fino a
tre anni.
La ricostituzione di un partito, di un’organizzazione o di un’associazione, sciolti perché anticostituzionali,
oppure la prosecuzione dell’attività in modo occulto o palese, sono punite con la
pena detentiva fino a cinque anni.
225. Diffusione di scritti anticostituzionali. – La diffusione di scritti oppure l’utilizzo di simboli
che appartengono ad un partito, ad un’organizzazione o ad un’associazione anticostituzionale
o che è stata sciolta perché tale, è punita con la pena pecuniaria oppure con la pena detentiva
fino a tre anni.
La diffusione o l’introduzione nella Repubblica d’Albania di materiali, scritti o simboli dall’estero,
i quali mirano alla sovversione dell’ordine costituzionale o alla lesione dell’integrità territoriale
del paese, sono punite con la pena pecuniaria oppure con la pena detentiva fino a tre
anni.
Capo VI
DEI CRIMINI CHE COMPROMETTONO LE RELAZIONI CON GLI ALTRI STATI
226. Atti violenti contro i rappresentanti di Stati esteri. – Il compimento di atti violenti contro
i capi, i membri del governo, i parlamentari degli stati esteri, i rappresentanti diplomatici o
delle organizzazioni internazionali riconosciute, che si trovano ufficialmente nella Repubblica
d’Albania, è punito con la pena detentiva fino a dieci anni.
227. Offesa nei confronti di rappresentanti di Stati esteri. – L’offesa recata ai capi, ai membri
del governo, ai parlamentari degli Stati stranieri, ai rappresentanti diplomatici o delle organizzazioni
internazionali riconosciute, che si trovano ufficialmente nella Repubblica d’Albania, è punita
con la pena pecuniaria oppure con la pena detentiva fino a tre anni.
228. Atti violenti contro le sedi di rappresentanti esteri. – Il compimento di atti violenti contro
le sedi, le abitazioni, i mezzi di trasporto dei rappresentanti di Stati esteri e delle organizzazioni
internazionali riconosciute, costituisce una contravvenzione penale punita con la pena pecuniaria
o con la pena detentiva fino ad un anno.
Quando dal fatto sono derivate gravi conseguenze materiali oppure complicazioni nelle relazioni
bilaterali, questo è punito con la pena detentiva fino a dieci anni.
S E Z I O N E
PENALISTICA
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