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l'istituto italiano per gli studi filosofici e gli studi di economia

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ticamente artigianali, va molto al <strong>di</strong> là delle consuetu<strong>di</strong>ni dei poligrafi<br />

settecenteschi e delle sue imme<strong>di</strong>ate esigenze <strong>di</strong>dattiche,<br />

come appare evidente dai testi raccolti ne<strong>gli</strong> Scritti economici.<br />

Gli Elementi del commercio, rimasti finora ine<strong>di</strong>ti, sono conservati<br />

in un manoscritto della Biblioteca Nazionale <strong>di</strong> Napoli siglato<br />

XIII B 92, in<strong>di</strong>viduato, identificato e commentato come o<strong>per</strong>a <strong>di</strong><br />

Genovesi da Franco Venturi, nel corso delle ricerche sul movimento<br />

riformatore che portarono al fondamentale volume su<strong>gli</strong><br />

Illuministi italiani (il V Riformatori napoletani) 3 .<br />

Essi costituiscono il testo del secondo corso biennale tenuto da<br />

Genovesi ne<strong>gli</strong> anni accademici 1756/57 e 1757/58 e riprendono<br />

nel titolo quello de<strong>gli</strong> Elémens du commerce <strong>di</strong> François Véron de<br />

Forbonnais del 1754, uno dei primi testi su cui il Genovesi economista<br />

si forma.<br />

Il primo accenno alla redazione de<strong>gli</strong> Elementi si trova nella<br />

Vita, laddove Genovesi ricorda come nell’agosto 1754, mentre trascorreva<br />

la consueta villeggiatura nella villa <strong>di</strong> Intieri, durante la<br />

quale aveva progettato il Ragionamento sul commercio in universale,<br />

aveva incominciato a “<strong>di</strong>stendere <strong>gli</strong> elementi del commercio”<br />

4 . Il Ragionamento avrebbe costituito la prolusione all’inaugurazione<br />

della cattedra il 5 novembre 1754, e sarebbe stato poi pubblicato<br />

in versione ridotta in Toscana sul “Magazzino toscano” nel<br />

1756 e a Livorno nel 1758, e nella versione definitiva come introduzione<br />

alla Storia del commercio della Gran Bretagna. Gli Elementi<br />

vanno <strong>per</strong>ciò letti contestualmente alla Storia del commercio:<br />

insieme costituiscono il corpus delle lezioni genovesiane nel corso<br />

del primo quadriennio <strong>di</strong> funzionamento della cattedra, in un quadro<br />

o<strong>per</strong>ativo in cui la Storia aveva lo scopo <strong>di</strong> fornire una documentazione<br />

commentata e un modello <strong>di</strong> lavoro <strong>per</strong> <strong>gli</strong> studenti e<br />

3<br />

Venturi (1960) e Venturi (1962).<br />

4<br />

Cfr. A. Genovesi, Vita <strong>di</strong> Antonio Genovese, in Venturi (1962), p. 78.<br />

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