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132 CAPITOLO 2. ELEMENTI DI STATISTICA<br />

può cadere nelle code, solo che ciò è molto improbabile. C’è quindi una piccola probabilità di<br />

ri…utare H0 quando invece è valida (ciò avviene quando il campione che produce z, pur essendo<br />

in perfetto accordo con l’ipotesi, è un campione un po’anomalo, cosa rara ma possibile per<br />

puro caso).<br />

Il primo errore possibile, quindi, nella teoria dei test è la possibilità di ri…utare H0 quando<br />

invece è vera. Viene detto errore di prima specie. La sua probabilità è :<br />

= P (errore di prima specie)<br />

= P (ri…utare H0 quando è vera) :<br />

Il numero è anche chiamato signi…catività del test. Il suo valore viene di solito paragonato<br />

a 0.05: se lo si pre…ssa, lo si prende pari o minore a 0.05; se lo si calcola a posteriori dev’essere<br />

0:05. (A volte è più spontaneo dire che la signi…catività è 95%, invece che 5%, che pur<br />

essendo la frase canonica, è però un po’opposta al senso comune).<br />

Osservazione 44 Nella teoria delle decisioni si calcolano invece due probabilità di errore<br />

simmetriche tra loro.<br />

Esiste poi un secondo errore che si può commettere facendo un test. Può accadere che sia<br />

valida l’ipotesi alternativa H1 ma il test non se ne accorge, non trova nulla di contraddittorio<br />

nel campione rispetto ad H0. In pratica questo è possibilissimo: si pensi al solito esempio, si<br />

supponga che la media vera sia un poco diversa da quella ipotizzata da H0, ma non troppo<br />

diversa; se estraiamo un campione sperimentale, questo non sarà così diverso da un generico<br />

campione estratto secondo H0; come può z cadere nelle code relative al 5% di probabilità?<br />

L’errore che si commette quando non si ri…uta H0 mentre era falsa, viene detto errore di<br />

seconda specie.<br />

La sua probabilità però non è ben de…nita, perché non lo è la densità sotto l’ipotesi troppo<br />

generica H1. Bisogna speci…care meglio H1, cioè formulare delle ipotesi alternative H0 1 più<br />

speci…che, che identi…chino una sola densità, da cui sia calcolabile la probabilità dell’errore<br />

di seconda specie. Le ipotesi H0 1 saranno descritte da un parametro d, ad esempio<br />

d =<br />

p n<br />

nel caso in cui 0 sia la media dell’ipotesi H0 mentre sia la media dell’ipotesi H0 1 . Se<br />

indichiamo con la probabilità dell’errore di seconda specie, esso sarà funzione di d:<br />

dove H d 1<br />

(d) = P (errore di seconda specie relativo a d)<br />

= P non riconoscere che vale H d 1<br />

è l’ipotesi alternativa ditipo speci…co con parametro d.<br />

La quantità<br />

1 (d)<br />

è detta potenza del test, relativa alla particolare ipotesi alternativa H d 1 . Come complementare<br />

dell’altra, il suo signi…cato è quello di probabilità di accorgersi che H0 è falsa, quando lo è<br />

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