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Esercizi svolti di esame ed esonero - Dipartimento di Matematica

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Soluzioni<strong>Esercizi</strong>o 1.b) Si ha, dopo aver calcolato la Jacobiana in (x k , y k ):( ) ( ) ( )2 sin xk cos x k 2y k xk+1 − x k y2= − k− cos 2 x k1 − cos y k y k+1 − y k x k − sin y k .c) Da un sommario stu<strong>di</strong>o grafico si v<strong>ed</strong>e che la soluzione é strettamente all’internodell’intervallo [0, 1] 2 . Una approssimazione iniziale per cui si ottengono calcoli relativamentesemplici é (x 0 , y 0 ) = (π/4, π/4). La Jacobiana e la sua inversa valgono inquesto puntoJ F (x 0 , y 0 ) =( )1 π/21 − √ , J2/2 F (x 0 , y 0 ) −1 = −√ 2 ( √− 2/22 + π −1 1Il metodo delle corde, con questa scelta, ha la forma( ) ( )xk+1 xk= +y k+1 y k( √2 − 2/2 −π/2√2 + π −1 1−π/2) ( )y2k− cos 2 x k.x k − sin y kNon viene invece calcolata la costante <strong>di</strong> Lipschitz del secondo membro, che richi<strong>ed</strong>eun calcolo molto complesso.d) Tenendo conto che ci si restringe al quadrante positivo, possiamo riscrivere il sistemanella forma{ x = sin yy = cos x,dove il secondo membro T (x, y) ha una jacobiana data daJ T (x, y) =( )0 cos y,− sin x 0e quin<strong>di</strong> é possibile determinare un intorno della soluzione in cui entrambi i termininonnulli <strong>di</strong> J T (e quin<strong>di</strong> sia ‖J T ‖ 1 che ‖J T ‖ ∞ ) sono minori <strong>di</strong> 1.<strong>Esercizi</strong>o 2.c) In realtá, data la struttura della funzione, si potrebbe applicare la bisezione prima suuna variabile e poi sull’altra, ottenendo comunque chiaramente il risultato corretto.Quin<strong>di</strong>, applicare l’algoritmo proposto porta ad effettuare sull’intervallo iniziale glistessi <strong>di</strong>mezzamenti successivi che sarebbero effettuati appicando due bisezioni uni<strong>di</strong>mensionaliin sequenza. Nel caso invece <strong>di</strong> una funzione <strong>di</strong> struttura generale, non épiú vero ad esempio che, fissato un valore ¯x 1 per x 1 , l’intervallo della variabile x 2 checontiene il min x2 f(¯x 1 , x 2 ) sia lo stesso che contiene min x f(x 1 , x 2 ), che corrisponde ingenerale ad un altro valore della variabile x 1 .181).

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