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Esercizi svolti di esame ed esonero - Dipartimento di Matematica

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Soluzioni<strong>Esercizi</strong>o 1. Osserviamo intanto che |f k (x)| ≤ 1 per ogni k <strong>ed</strong> x ∈ [0, π]. Utilizzando lamaggiorazione <strong>di</strong> errore piú semplice, otteniamo:a) |E 4 | ≤ π55!≈ 2.55b) |E 2 | ≤ 1 π 33! 8 ≈ 0.65c) |E 1 | ≤ 1 π 22! 16 ≈ 0.31.Con un ragionamento un po’ piú raffinato, si sarebbe potuta calcolare ‖ω‖ ∞ in tutti etre i casi <strong>ed</strong> arrivare ad una stima piú precisa. In particolare, stimando ad esempio ‖ω 2 ‖ ∞come nell’esercizio 2 del 29.09.99, si sarebbe ottenutoe <strong>di</strong> conseguenza‖ω 2 ‖ ∞ =|E 2 | ≤ 1 3!2π34 3 3 √ 32π 34 3 3 √ 3 ≈ 0.031.<strong>Esercizi</strong>o 2.a) In entrambi i casi si ha‖A‖ ∞ = max(78, 33) = 78 ,( )37‖A −1 ‖ ∞ = max2109 , 74= 742109 2109 .I due sistemi sono quin<strong>di</strong> equivalenti dal punto <strong>di</strong> vista del con<strong>di</strong>zionamento e dellastabilitá <strong>di</strong> approssimazione.b) Il primo dei due sistemi ha una matrice a <strong>di</strong>agonale dominante e quin<strong>di</strong> puó essererisolto con il metodo <strong>di</strong> Jacobi, ponendolo nella forma:{x1 = 1 71 (1 − 7x 2)x 2 = − x 110 .La relativa costante <strong>di</strong> contrazione é quin<strong>di</strong> L = max(7/71, 1/10) = 1/10.<strong>Esercizi</strong>o 3.c) Si ha I 2,2 = π(2 √ 2 + 1)/6 ≈ 2.0045.<strong>Esercizi</strong>o 4.b) Utilizzando come <strong>di</strong> consueto il problema modello y ′ = −λy, con i valori dei parametriper cui il metodo é del secondo or<strong>di</strong>ne si ha:u k+1 =(1 − λh + λ2 h 2 )u k(∗)2da cui si ottiene la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> stabilitá assoluta h < 2/λ (si v<strong>ed</strong>a l’<strong>esame</strong> del16.04.99). Si noti che tale risultato non <strong>di</strong>pende dai valori dei paramentri se lo schemaé del secondo or<strong>di</strong>ne. Infatti, in questo caso il polinomio tra le parentesi a secondomembro <strong>di</strong> (*) deve necessariamente coincidere con lo sviluppo <strong>di</strong> Taylor del secondoor<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> e −λh .24

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