02.06.2013 Views

Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

124<br />

UGGIATE TREVANO UNA COMUNITÀ E LA SUA PIEVE<br />

Atti comunitari<br />

Sono piuttosto rari gli atti comunitari del periodo visconteo e sforzesco,<br />

che si sono conservati, tuttavia quei pochi suggeriscono l’elenco dei<br />

capifamiglia <strong>di</strong> <strong>Uggiate</strong> e <strong>di</strong> <strong>Trevano</strong>. Si amplia così la conoscenza delle<br />

persone, che vivevano nei nostri paesi, tra cui qualcuno dei consoli<br />

comunali; si può inoltre ipotizzare quanti fossero gli abitanti.<br />

Il più antico <strong>di</strong> tali atti, finora ritrovato, riguarda <strong>Uggiate</strong> e risale alla<br />

fine dell’età viscontea, anzi alla parentesi repubblicana, quando Como<br />

aderì alla Repubblica Ambrosiana. Al momento della proclamata libertà<br />

dalla Signoria ducale, i comuni rustici vennero sollecitati dalla «Libertà<br />

illustre ed eccelsa della Comunità <strong>di</strong> Milano e dalla Magnifica Comunità<br />

<strong>di</strong> Como» a prestare giuramento <strong>di</strong> fedeltà. Ebbene, si è conservato l’atto<br />

<strong>di</strong> sindacato, ossia <strong>di</strong> elezione del sindaco delegato dai capifamiglia <strong>di</strong><br />

<strong>Uggiate</strong> a recarsi a Como a giurare «fedeltà e obbe<strong>di</strong>enza secondo la<br />

forma della nuova e vecchia fedeltà e <strong>di</strong> non ricettare ban<strong>di</strong>ti né ribelli<br />

delle predette comunità né <strong>di</strong> altra terra e <strong>di</strong> portare le accuse, denunce<br />

e querele dei crimini e delitti che dovessero capitare nella comunità in<br />

duplice copia, una al predetto signor podestà ovvero al suo giu<strong>di</strong>ce dei<br />

malefìci, un’altra a uno dei cancellieri della predetta comunità <strong>di</strong> Como.<br />

Altrettanto per il porto <strong>di</strong> armi e per i giocatori d’azzardo e per i bestemmiatori<br />

<strong>di</strong> Dio e della Vergine Maria o <strong>di</strong> qualche Santo, nonché <strong>di</strong><br />

fare tutte le altre e singole incombenze dovute secondo la forma degli<br />

Statuti e delle Or<strong>di</strong>nazioni del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Como e <strong>di</strong> costituire i consoli<br />

secondo gli or<strong>di</strong>ni della comunità <strong>di</strong> Como». 2<br />

All’assemblea riunita il lunedì 9 ottobre 1447 nella piazza del comune<br />

<strong>di</strong> <strong>Uggiate</strong>, su convocazione del console Stefanino detto Rosso <strong>di</strong> Binago,<br />

fu Giovannino, che ne assunse la presidenza, erano presenti: Tognolo<br />

Bernasconi fu Donino, Giovannino suo fratello, Giovannino Bernasconi<br />

fu Antoniolo, Franchino suo fratello, Nicolino de Canova fu<br />

Antoniolo, Donato Turconi fu Stefano, Giovanni detto Poleo Besozzi fu<br />

Pasino, Giovanni figlio <strong>di</strong> Antoniolo detto Camatta della Camatta<br />

(frazione <strong>di</strong> San Fermo della Battaglia) che abita separato da suo padre,<br />

Giorgio Ulsenghi da Corteglia (presso Coldrerio) fu Pietro, Giacomolo<br />

Uslenghi fu Zanino, Giovannino figlio <strong>di</strong> Togno Bernasconi detto del<br />

Pongino fu Petrolo, Antonio Besozzi fu Faranello e Donato Bernasconi<br />

fu Donino. Con il console erano in 14, il che significa che a quel tempo<br />

<strong>Uggiate</strong> poteva contare circa 20 famiglie e 90-100 abitanti.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!