Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

ASPETTI DELLA VITA LOCALE IN ETÀ VISCONTEA E SFORZESCA 211
Goffredo detto Claudus (Zoppo), Agostino di Lonate Ceppino fu …, Andrea Gobbo
Bernasconi fu Giovanni, Antonio di Gurone fu Bernardino, Francesco Bernasconi di
Petrone assente, Petrone del Casel[ino?] detto del Barbetta fu Bernardo, Paolo Balduini
Zoppo fu Giovanni, Donato Sassi fu Pietro, mastro Matteo Marchesi di Genestrerio fu
Tognio, Giacomo di Ronco fu Cristoforo detto Bazega. Console era il solito Giacomo
Lucini di Cagno, che fu scelto come rappresentante delegato. I presenti erano 13. Se le
famiglie erano circa 15, gli abitanti potevano essere 60-70.Testimoni: Gabriele
Sampietro fu Giorgio, mastro Cristoforo di Casanova fu Biagio; :
Marc’Antonio Bernasconi fu mastro Bernardino e Battista Della Torre fu Giorgio.
Caversaccio. In piazza. Paolo fu Tognino Sassi (del Saxo), Ambrogio Sassi fu
Tognino, Giorgio Sassi fu Tognino, Balzarino Sassi fu Matteo, Bertolino Ghielmetti
della Pessina fu Battista, Gian Pietro Ghielmetti della Pessina fu Andriolo, Francesco
Sassi fu Matteo, Giacomino della Brusata fu Bernardo (mugnaio sul Lanza, cancellato),
Donato Bianchi di Velate fu Petrolo.Console era Giacomo Lucini di Cagno. 9 presenti.
Caversaccio aveva circa una decina di famiglie, perciò intorno ai 50 abitanti.
Delegarono come rappresentante il console Giacomo Lucini. Testimoni: Gabriele
Sampietro fu Giorgio, mastro Cristoforo Rasina di Casanova fu Biagio, Stefano da Livo
fu Francesco e prete Matteo Somazzi .
Concagno. In piazza. Giovanni Antonio di Venegono fu Giacomo, Francesco Molo
fu Gian Giacomo, Bertola fu Tomaso del fu Aliolo, Tognio fu Petrolo Caimi, Giorgio di
Rovera fu Vanono Formagetti di Rovera, Ambrogino Paganetti fu Giovanni, Bertola
Palazzi fu Gian Maria, Nicolò di Venegono fu Badino, Ambrogio di Concagno fu
Giovanni. 9 presenti. Se le famiglie erano una decina, gli abitanti potevano essere 40-
50. Delegarono come rappresentante il console Giacomo Lucini di Cagno.Testimoni:
Gabriele Sampietro fu Giorgio, Luigi Della Torre fu Michele, Luigi Conconi (?) di
Malnate fu Bernardino.
Gaggino. In casa di Michele Clerici fu Giovanni, agente di Ravazino Rusca. Donato
fu Cristoforo del Giano console, Angelo Luraschi fu …., Vanone fu Bernardo Banchi,
Giovanni di Tradate fu Bertramino, Battistino Olivieri di Appiano fu Andrea, Pietro
Olivieri fu Giovanni, Michele Clerici fu Giovanni, Maffeo fu Bartolomeo Bernasconi,
Tognio fu Bernardo Gruffanti di Tradate abitante al Ronco del Olcelo, Badino fu
Franceschino Pagani, Francesco fu Ottorino Olivieri, Badino Luraschi fu Petrolo,
Giorgio fu Bernardo Olivieri, Marco Cattaneo fu Balzaro rappresentato da Michele
Clerici … Seguono altri due o tre nomi non più leggibili. Presenti circa 16
capifamiglia. Gli abitanti potevano essere 60-70. Testimoni: Gabriele Sampietro fu
Giorgio, Paolino Uboldi fu Gian Antonio di Stabio e il soprascritto Michele Clerici.
Ronago. In piazza. Francesco del Soldo fu Cristoforo console, Antonio Regazzoni
del Dosso di Livo fu Do … figlio separato del soprascritto Giovanni… Bertola
de… Gianangelo fu Filippo Monti. Il documento è illeggibile e lacunoso. Sembra di
intravedere altri quattro o cinque nomi. Se le famiglie erano circa una dozzina, gli
abitanti potevano essere 50-60. Delegarono a rappresentare il comune il console
Francesco del Soldo. Testimoni: Gabriele Sampietro fu Giorgio, Paolino Uboldi fu Gian
Antonio di Stabio e Giovannetto detto Corosora di Brusata fu Pietro Belloni; pronotaro:
Stefano di Suello fu Petrolo.