Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

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UGGIATE TREVANO UNA COMUNITÀ E LA SUA PIEVE
Giacomo, intervenuta probabilmente nei primi mesi del 1460, che aveva
lasciato quattro figli maschi (Gian Antonio, Bartolomeo, Luigi e
Cristoforo), lo zio Giovanni aveva cominciato le operazioni di divisione,
per definire le spettanze dei nipoti nella successione, ma nel frattempo
era venuto a mancare pure lui. Chiarita la situazione tra i cugini Rusconi,
i beni di Trevano rimasero per la loro quota ai figli di Giovanni: Salando,
Francesco e Caterina (Ursina si era fatta monaca). A questo punto la
figlia Caterina cedette la sua parte di eredità al fratello Salando; 28 ed i
fratelli Salando e Francesco, con il consenso della madre, che metteva in
gioco anche la sua quota di eredità e di dote ancorata a quei beni,
pensarono di saldare il conto del Natta cedendogli insolutum, senza
nessun pagamento, un terzo degli immobili di Trevano.
Ma andiamo ora a vedere qual era il patrimonio che dai Rusca veniva
volturato parzialmente a favore del Natta, per il saldo dei suoi crediti.
- Un sedime a pian terreno e al primo piano, con corte, aia, colombaio,
casa del torchio, stalla, forno, un tinello per tre tine, su un appezzamento
di terra a vigna, campo e prato, con alberi di castagno e di noce ed altri
frutti, situati a Trevano, dove si dice in Villa, che confinava da una parte
con gli eredi di Faziolino de Trevano, ed ora confina da tre parti con la
strada e a nord con il Natta;
- 4 pertiche di terra prativa, arativa e vignata in Spiaxo, con sopra
piante di castagno;
- un pezzo di terra a vigna, campo, brughiera con bosco, in Fareno;
- un pezzo di terra a campo e prato in Praele (o Praella);
- un appezzamento di campo vignato, in Fareno, con sopra un bosco;
- un campo in Claxio Maiori con bosco e pascolo, confinante ad est
con la roggia;
- un prato in Galandro;
- un prato in Prato Sacheto;
- un appezzamento a campo e vigna ad Tetum;
- una selva ad Podnam, confinante tra gli altri con Maseto de Olzate
(già con gli eredi di Minolo de Trevano: segno che Maseto aveva
acquistato da questi de Trevano);
- un’altra selva ad Podnam, confinante con i Busia di Mendrisio;
- un prato di 3 pertiche con sopra una pianta di noce in Mezago;
- un altro prato di 3 pertiche con due piante di noci in territorio di
Romazzana dove si dice Subtus Ronchetum;