Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

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UGGIATE TREVANO UNA COMUNITÀ E LA SUA PIEVE
Documenti
I beni del capitolo di Uggiate
Si presenta qui un estratto, liberamente tradotto dal latino, dell’inventario dei beni
della chiesa e del capitolo dei canonici di Uggiate, compilato nel 1423. È desunto da
una copia settecensca del 1727 (a sua volta ripresa dagli atti delle visite pastorali
presso l’archivio diocesano), che doveva servire per dimostrare l’antichità del possesso
dei beni descritti, al fine dell’esenzione fiscale. Il documento spazia su tutto il territorio
di Uggiate (e in parte dei paesi della pieve) dove erano presenti i beni dei canonici. Ne
esce un panorama storico, con i toponimi, con i tipi di coltivazione relativi ai vari
terreni, con l’indicazione dei possessori confinanti. Le coerenze sono descritte negli atti
in senso orario da est, a sud, ad ovest, a nord. Si specificano solo nel primo caso. Nel
prosieguo, per brevità, si elencano per una sola volta, omettendoli quando si ripetono
su più di un lato. Si sono mantenuti in latino i nomi dei luoghi, evidenzati in corsivo,
rispetto alle altre parti riportate in tondo. Nel testo settecentesco ci sono varianti dei
medesimi toponimi, che si spera siano fedeli all’originale. I puntini di sospensione tra
parentesi segnalano parti qui omesse.
Questo è l’istromento di inventario ossia di repertorio e designazione dei beni della
chiesa e capitolo di San Pietro di Uggiate ( …).
Nel nome del Signore nostro Gesù Cristo amen. Nell’anno (…) 1423 (…) sabato 28
del mese di agosto. Convocato e riunito il capitolo della chiesa di San Pietro del paese
di Uggiate, diocesi di Como, nella canonica della stessa chiesa sotto il portico presso la
sacrestia (…) per ordine del venerabile signor prete Francesco Besozzi, prevosto (…)
con lui e accanto a lui erano presenti (…) prete Marco Cotti e (…) prete Primo Besozzi,
ambedue canonici residenti della stessa chiesa (…).
Essi (…) hanno fatto (…) l’inventario (…) di tutte e singole le terre, le case i di
prato, le vigne, i campi, le cose, i posssedimenti, le decime, le primizie, i frutti, i fitti, le
pensioni, i redditi, i diritti e proventi complessivi e di tutti gli altri beni della detta
chiesa di San Pietro di Uggiate e dello stesso capitolo (…).
E questi (…) sono come segue.
In primo luogo la decima (…) del luogo e territorio di Rodero (…), di Camnago
(…) e (…) di Bernasca, (…) di Ronago (…).
Inoltre due staia di vino, mezzo staio di segale, mezzo staio di panico e uno staio di
castagne, di fichi e tutto il resto che ogni anno sono dovuti alla medesima chiesa di San
Pietro di Uggiate e al predetto suo capitolo da ciascun focolare di tutti gli abitanti ed
uomini dei citati luoghi e territorio di Ronago per la solita primizia (…).
Inoltre la parte di decima (…) di Gaggino (…).
Inoltre tutta la decima (…) di Uggiate (…).
Inoltre un appezzamento di terra lavorativa, vignata e ortiva, ossia un chioso (…)
presso e intorno le stesse canonica e chiesa (…) dove si dice Clausum Canonice, cui fa
coerenza a mattina (est) proprietà degli eredi del fu Benedettolo Giovio di Isola da
Como in parte (…) e dei signori Loterio e fratelli figli del fu signor Antoniolo Rusca di
Como, a mezzogiorno (sud) la strada, a sera (ovest) la strada, e a mezzanotte (nord)
ugualmente la strada (…) ed è (…) di trenta pertiche circa.