02.06.2013 Views

Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ASPETTI DELLA VITA LOCALE IN ETÀ VISCONTEA E SFORZESCA 129<br />

pianta, che all’occorrenza faceva da ombrello contro il sole e contro la<br />

pioggia. 8<br />

Tra la documentazione che correda questo capitolo si è ritenuto<br />

opportuno inserire l’elenco dei partecipanti alle <strong>di</strong>verse assemblee<br />

comunali desumibile dagli atti del notaio Gerolamo Somazzi, così da<br />

avere un panorama, sia pur parziale, sulle famiglie della pieve uggiatese a<br />

quel tempo. 9<br />

Un altro atto comunitario <strong>di</strong> <strong>Trevano</strong>, in data 14 gennaio 1527 vede<br />

riuniti sotto la presidenza del console Guglielmo de Olzate fu Abon<strong>di</strong>o,<br />

un gruppo <strong>di</strong> soli 6 capifamiglia (c’era la neve?): Gian Andrea fu Stefano<br />

de Lurate, Gabriele de Claso fu Agostino, Francesco Bernasconi fu<br />

Bertramo, Sangue Turconi <strong>di</strong> Antonio, Bernardo Chiesa fu Giovanni e<br />

Giovanni de Prestino <strong>di</strong> Michele. È per <strong>di</strong>chiarare ricevuta <strong>di</strong> aver<br />

riscosso da Francesco <strong>Trevano</strong> l’affitto <strong>di</strong> nove anni arretrati per 67 lire e<br />

10 sol<strong>di</strong> per la conduzione <strong>di</strong> terreni comunali ad Campum trium florum e<br />

in Cugnolo. 10 Senonché nel 1525 i sindaci e procuratori (si potrebbe <strong>di</strong>re<br />

la giunta comunale) avevano affittato quei terreni a Bernardo<br />

Odescalchi. 11 Non è una sovrapposizione: significa che l’entrata del fitto<br />

dei beni lavorati da Francesco <strong>Trevano</strong> veniva girata all’Odescalchi,<br />

probabilmente come rata <strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> un prestito.<br />

Vien da pensare che questo aggiustamento dei conti in sospeso<br />

preluda al successivo atto del 13 agosto 1528, in cui su convocazione <strong>di</strong><br />

Michele de Prestino detto de Romazana che sostituisce il console, sono<br />

presenti Andrea Finotti fu Giovanni e Bernardo Bernasconi fu Bertramo<br />

quali sindaci e procuratori del comune, quin<strong>di</strong> Battista Bernasconi detto<br />

Burba, il mugnaio Gabriele Rezzonico fu Agostino, Giovanni de Prestino<br />

figlio separato <strong>di</strong> Michele, Sangue de Lomatio fu Antonio abitante a<br />

Romazzana. 12 Essi vendono al mercante <strong>di</strong> Como Francesco Malacrida<br />

un appezzamento <strong>di</strong> terra lavorativa con riva prativa e boschiva con due<br />

piante <strong>di</strong> noci e una <strong>di</strong> castagno in comune <strong>di</strong> <strong>Trevano</strong>, dove si <strong>di</strong>ce in<br />

Trefoliis, confinante con gli ere<strong>di</strong> dello scultore mastro Tomaso<br />

da Maroggia (che era morto due anni prima, nel giugno 1526),<br />

con gli ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Nicolao San Giuliano (il padrone del castello), e con altri<br />

beni dello stesso Francesco Malacrida. La parte a campo è <strong>di</strong> 8 pertiche,<br />

quella a prato <strong>di</strong> 1 pertica. 13<br />

Come mai questa ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> un bene comunale? Viene detto<br />

chiaramente nell’istromento: delle 108 lire ricavate (come mutuo), 12

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!