Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

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UGGIATE TREVANO UNA COMUNITÀ E LA SUA PIEVE
bocche (2 maschi, 2 femmine, 1 famiglio). Aveva 2 buoi e
lavorava 20 pertiche di terra. Il padrone abitava a Capolago. Forse
il mulino va identificato con quello o del Petola o del Limone.
2. Gian Antonio oliaro e mugnaio, con una famiglia di 3 bocche (2
maschi e una femmina). Lavorava un mulino suo con annesse 3
pertiche di terra. Probabilmente era a Badino.
3. Giacomo mugnaio delle monache di S. Eufemia, con una famiglia
di 5 bocche (2 maschi, 2 femmine e 1 famiglio). Aveva 2 buoi e
lavorava 20 pertiche di terra del comune di Drezzo. Era a Zep.
4. Francesco di Arzo, massaro delle monache di Cernobbio a
Romazzana di là, con una famiglia di 5 bocche (probabile errore
per 4, perché poi si specifica che erano 1 maschio, 2 femmine e 1
famiglio). Aveva 4 buoi e lavorava 40 pertiche di terra.
5. Andrea di Pessina, massaro di Gian Antonio e fratelli Natta a
Romazzana, con una famiglia di 4 bocche (1 maschio, 2 femmine
e 1 fantesca). Aveva 4 buoi e lavorava 48 pertiche di terra.
6. Benedetto di Romazzana (di sotto), massaro dei Natta, con una
famiglia di 5 bocche (2 maschi, 1 femmina, 1 fantesca e 1
famiglio). Aveva 2 buoi e lavorava 36 pertiche di terra.
7. Martinolo di Trevano, massaro dei frati di S. Gerolamo, con una
famiglia di 3 bocche (1 maschio, 1 femmina e 1 famiglio). Aveva
2 buoi e lavorava 24 pertiche di terra. 10
8. Pietro Carbone, massaro di diverse persone (Tridi, il «picapré», 11 e
terreni propri), con una famiglia di 4 bocche (1 maschio, 1
femmina, 1 famiglio e 1 fantesca). Aveva 4 buoi e lavorava 25
pertiche di terra.
9. Togno dela Giesa, massaro di prete Filippo Rusca, 12 con una
famiglia di 3 bocche (1 maschio, 1 femmina e 1 fantesca). Aveva 2
buoi e lavorava 25 pertiche di terra a mezzaria.
10. Filippino di Romazzana, massaro di Luigi Mangiacavalli, con una
famiglia di 3 bocche (1 maschio, 1 femmina e 1 famiglio). Aveva
2 buoi e lavorava 18 pertiche di terra.
11. Pietro di Parè, massaro di Luigi Raimondi, con una famiglia di 2
bocche (1 maschio e 1 femmina).
12. Tognio del Gobbo, massaro di Paolo Ponga, con una famiglia di 3
bocche (1 maschio e 2 femmine). Aveva 2 buoi e conduceva in
affitto 30 pertiche di terra.