Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

UGGIATE PIEVE DI CONFINE OASI DI BANDITI 479
Interrogata se vi è stato qualc’uno che le habbi nominato o interrogata sopra la
persona d’esso Tomaso senza che lei prima l’habbi nominato.
Rispose: Signor non.
Quibus habitis dictum Thomam ibidem ad praesentiam dictae Cattarinae adduci
mandavit, et ibidem interrogata dicta Cattarina (Acquisite queste deposizioni comandò che fosse accompagnato lì Tommaso alla presenza di detta Caterina e
lì interrogata la detta Caterina) se conosce quel giovine.
Rispose: Signor non.
Interrogata se conosce il figlio di messer Cesare Fontana chiamato Tomaso o
Buleta.
Rispose: Signor sì che lo conoscevo, ma se lo vedessi adesso non so se lo conoscerei
perché è un anno e mezzo che non l’ho visto.
Interrogata se non disse che l’haveva visto puoco fa lì vicino al pontesello di
Ciasso.
Rispose: L’ho ben visto lì vicino il pontesello di Ciasso ma non è questo.
Interrogata se è questo che vidde là vicino le sue case quella mattina che fu
amazzato quello di Stabio.
Rispose: Signor non.
Interpellata perché dunque depose che l’haveva conosciuto per il Buleta figlio di
messer Cesare.
Rispose: Già l’ho detto che lo dissi per paura.
Qui illustrissimus dominus praetor ipsam Cattarinam detineri mandavit animo
etc.(E l’illustrissimo signor pretore ordinò che la stessa Caterina fosse detenuta con
l’intento ecc. ).
Die suprascripto.
Constituta ut supra Paula filia Petri Veniani de Ugiate serva Francisci del Clauso
testis repetita ut supra et delato eidem iuramento veritatis dicendae etc. iuravit etc. et
interrogata (Il giorno soprascritto. Costituita come sopra Paola figlia di Pietro Veniani
di Uggiate, serva di Francesco del Chioso, teste da risentire come sopra e spiegatole il
giuramento di dire la verità ecc. giurò ecc. ed interrogata) che il signor landfocto l’ha
fatta dimandare che dica se conobbe precisamente chi vedesse lì vicino a casa di
Francesco del Cioso suo padrone il giorno quando fu poi amazzato la sera quel giovine
di Stabio.
Rispose: Io non conobbi nessuno.
Interrogata se si ricorda quando è stata essaminata altre volte che habbi detto chi
fossero.
Rispose: Io dissi che era Hieronomino et il Buleta et perché Cattarina figlia di
Francesco del Cioso mentre che ero prigione passò ivi et mi disse: «Dite che havete
conosciuto che è Hieronomino et il Buleta altrimenti bisognerete star qui a far
Carnevale e far Pasca, dicendo: Ho detto così anc’io» io lo dissi. Ma quel Buleta io
non l’ho conosciuto.
Interrogata se conobbe Hieronomino di Stabio et se vi era esso Hieronomino.
Rispose: Signor sì che Hieronomino lo conoscevo et vi era, ma il Buleta non lo
conoscevo.
Interrogata se adesso conosce quel Tomaso o sia il Buleta.