Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

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UGGIATE TREVANO UNA COMUNITÀ E LA SUA PIEVE
o filagni, le brughiere sono felesate et genestrate, cioè hanno felci e
ginestre; le stratte particolari, sono semplicemente le strade private. Le
gabe de scalvo (ovvero arbori da cima) che crescono nei boschi sono le
piante da tosare per far ricacciare i rami a frasca, come si faceva, ad
esempio, con i gelsi e con i salici; ma nei boschi lo si faceva con faggi e
roveri e con le ceppaie di castagno o di nocciolo.
È interessante osservare come si abbiano i primi dati certi sulla
superficie territoriale coltivata a vigna: poco più di 880 pertiche a
Uggiate e circa 695 pertiche a Trevano. Dall’estimo del 1592 si ricaverà
anche la quantità di vino prodotta, e si vedrà che a Trevano i vigneti
producevano di più.
L’estimo rurale del 1592
Grazie ai registri dell’estimo rurale, ordinato per la determinazione
delle quote-base contributive, è pervenuto l’elenco dei possessori e dei
«massari», ossia dei contadini affittuari, e dei «pigionanti» o «pisonanti»
residenti nelle tre pievi inferiori. 17 Tra loro anche quelli di Uggiate e di
Trevano, censiti nel 1592 con un estimo di 21.551 lire (dedotti i debiti di
alcuni estimati) per Uggiate e di 14.263 lire per Trevano, che davano di
tassa mensuale rispettivamente 70 denari e 3 quarti, e 47 denari e mezzo.
Se ne dà la trascrizione integrale a chiusura del presente capitoletto.
Aggiornamenti furono fatti nei decenni successivi. Ma vale la pena di
evidenziare qui alcune notizie di carattere generale, che se ne traggono.
I dati più interessanti sono quelli relativi alla stima della produzione
agricola sul territorio dei due comuni storici. Considerato che alcuni prodotti
(come il vino) erano ripartiti a mezzadria, ossia metà al padrone e
metà al conduttore, se si moltiplica per due le quantità di beni pagati per
l’affitto si ottiene la produzione totale sul territorio comunale.
Per gli altri prodotti, come le granaglie, si è calcolato che al padrone
andasse il sessanta per cento del rendimento, per cui aggiungendo due
terzi alla quota d’affitto, si ottiene approssimativamente il totale della
produzione.
Si stima che il territorio di Uggiate Trevano producesse circa 2.853
staia di frumento (1.426 a Uggiate più 1.427 a Trevano), equivalenti a
538 ettolitri; 3.306 staia di segale (1.883 più 1.423), equivalenti a circa
624 ettolitri; 656 staia di avena (423 più 233), pari a 123 ettolitri e
mezzo; 828 staia di miglio (437 più 391) equivalenti a circa 156 ettolitri.