Volume 1 - Comune di Uggiate-Trevano

ASPETTI DELLA VITA LOCALE IN ETÀ VISCONTEA E SFORZESCA 197
Inoltre un appezzamento di brolio con un orto, (…) annesso alla canonica (…) ed è
(…) di tre pertiche circa (…) tenuto da Martinolo di Pressino (…).
Inoltre un rustico con un orto (…) e con due piante di noci (…) nel luogo di Uggiate,
fuori e presso la porta della canonica posta verso ovest, cui fanno coerenza (…) la
chiesa di San Pietro, la strada e il cimitero, la strada di accesso, ed i fratelli Bernabino e
Francino ed Abbondio e parenti del Ponte di Como, ed è di una pertica circa.
Inoltre un sedime con forno, corte, aia, orto, giardino in cui c’è un melo, con locali a
pian terreno e al primo piano, in Uggiate, cui fanno coerenza i sopraddetti del Ponte,
Loterio e fratelli Rusconi, Gaspare e Francesco figli del fu Sisinio della Torre di
Mendrisio, la strada comunale, e lo tiene Abbondio de Pestono dalla chiesa predetta.
Inoltre una casa a pian terreno con solaio, con corte ed orto e alcune piante di viti
nell'orto e nella corte in Uggiate, cui fanno coerenza la strada, Maffiolo e Antonio
fratelli Masnago, la chiesa, Gaspare e fratelli della Torre di Mendrisio, Loterio e fratelli
Rusconi, l’accesso, e la tiene Maffiolo di Pressino.
Inoltre due case a pian terreno in Uggiate, cui fanno coerenza i fratelli Antonio e
Bertossio, figli del fu Pietro detto Pongino Bernasconi di Uggiate, l’accesso per cui si
entra nella porta del sedime dei detti fratelli Bernasconi, la strada e Antoniolo Molo
Bernasconi, ovvero il comune di Uggiate.
Inoltre un compendio rustico con sopra sei piante di noci, in Uggiate, dove si dice
Pasquarium, cui fanno coerenza la strada, la chiesa di San Pietro, i Masnago, ed è di
una pertica e mezza circa.
Inoltre un appezzamento di terra a prato e in parte a campo, con sopra viti, dove si
dice ugualmente Pasquarium, cui fanno coerenza i Masnago, la chiesa, la strada, ed una
proprietà che era di Agostino, figlio del fu ser Zanino Raimondi di Como, ed ora è dei
fratelli Giovanni e Cristoforo de Maciis mercanti di Como, ed è di dieci pertiche circa.
Inoltre un appezzamento di terra lavorativa, dove si dice in Lorede, cui fanno
coerenza i soprascritti Loterio e fratelli Rusconi, la strada, la chiesa, i Masnago, prima
Agostino Raimondi ed adesso i soprascritti fratelli de Maciis, ed è di otto pertiche circa.
Inoltre un appezzamento di terra lavorativa, a prato e a vigna, con delle piante di
noci, dove si dice ad Riale, cui fanno coerenza l’accesso dell’acqua, la strada, Simone
della Torre di Mendrisio, ed è di dieci pertiche circa.
Inoltre un appezzamento di terra lavorativa, dove si dice in Ponzana, cui fanno
coerenza Simone della Torre, la strada, Gaspare e fratelli della Torre, Bernabino e gli
altri del Ponte, ed è di quattro pertiche circa.
Inoltre un appezzamento di terra, in parte lavorativa, in parte a castagneto, ed in
parte a bosco con alcune piante di viti ed alberi (castagni), dove si dice in Ponzana, seu
ad arborem Sancti Michaelis, cui fanno coerenza Gaspare e fratelli della Torre,
Bernabino e gli altri del Ponte, la strada, Cattelano Cotti ed era dei Masnago, Leone
Lambertenghi, i fratelli Antonio e Bertossio fu Pongino Bernasconi, la detta chiesa di
Uggiate, ed è di dodici pertiche circa.
Inoltre un appezzamento di terra a gerbo, dove si dice in Chororo, cui fanno
coerenza Bernabino e gli altri del Ponte, i fratelli Antonio e Bertossio Bernasconi, la
chiesa di Uggiate e la strada, Gaspare e fratelli della Torre, ed è di una pertica circa.
Inoltre un appezzamento di terra lavorativa, dove si dice ad Riale Rostale, cui fanno
coerenza la strada, il detto riale Rostale, il comune di Uggiate, e la detta chiesa di San