29.11.2014 Views

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

irregolare che possiede il tesserino STP può essere riconosciuto anche da quel sistema istituzionale<br />

che continuamente nega la sua esistenza in quanto persona, attraverso la negazione <strong>di</strong> tutti quegli<br />

attributi materiali e simbolici che invece la definiscono socialmente. Secondo Sokos il tesserino<br />

STP è un simbolo includente, una sorta <strong>di</strong> “primo passo” per la citta<strong>di</strong>nanza dei migranti.<br />

A questa funzione simbolica che possiamo definire esterna, pubblica se ne affianca una più più<br />

“interna”. Essa è sinteticamente espressa nelle parole seguenti che raccontano cosa accade quando<br />

un paziente attiva la tessera STP in base alla richiesta redatta da Sokos.<br />

“(...)Da quel momento per qualsiasi cosa lui viene qua e noi siamo il suo me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> base. Dopo noi gli<br />

possiamo prescrivere qualsiasi cosa ecc.” [S3]<br />

In questo senso la tessera STP mostra uno dei confini organizzativi. Infatti il documento<br />

sanitario <strong>di</strong>venta ciò che permette ai migranti <strong>di</strong> entrare nell'organizzazione in qualità <strong>di</strong><br />

pazienti. L'intera Associazione <strong>di</strong>venta il me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> base del paziente straniero. Nel momento in<br />

cui Sokos rilascia la richiesta per l'STP essa decide <strong>di</strong> accogliere al suo interno un in<strong>di</strong>viduo, <strong>di</strong><br />

prenderlo in carico mutandone perciò gli attributi sociali poiché egli non è più esclusivamente<br />

un immigrato irregolare ma <strong>di</strong>viene un paziente. Ad esso l'organizzazione si relaziona in base<br />

agli attributi e alle aspettative che il nuovo ruolo sociale determina.<br />

4.5 I rapporti con gli altri attori.<br />

Come è stato già accennato in precedenza, dal 1996 Sokos lavora in convenzione con l'USL. Tale<br />

convenzione, rinnovata ogni tre anni, prevede per Sokos sostanzialmente l'utilizzo gratuito dei<br />

locali e lo stanziamento <strong>di</strong> una somma per pagare esclusivamente le spese <strong>di</strong> mantenimento delle<br />

attività ambulatoriali poiché tutto il personale svolge lavoro volontario non retribuito. Questa<br />

convenzione fa in modo che Sokos svolga effettivamente un servizio sanitario pubblico con un<br />

grande risparmio per le casse della sanità regionale grazie al lavoro volontario <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci e personale<br />

amministrativo. L'assoluta volontarietà del proprio operato, che tra l'altro permette un certo margine<br />

<strong>di</strong> in<strong>di</strong>pendenza dai finanziamenti pubblici, è un tratto fortemente caratterizzante la cultura e<br />

l'azione organizzativa. Ad esempio accettare <strong>di</strong> lavorare assieme a dei me<strong>di</strong>ci retribuiti dall'USL<br />

significherebbe per Sokos snaturare il proprio stile me<strong>di</strong>co del quale uno dei tratti fondamentali è la<br />

<strong>di</strong>sponibilità a concedere quanto più tempo possibile ai pazienti. Anche per questa propensione a<br />

sod<strong>di</strong>sfare pienamente la domanda <strong>di</strong> cura, il modo <strong>di</strong> fare me<strong>di</strong>cina <strong>di</strong> Sokos si <strong>di</strong>fferenzia da<br />

quello delle altre strutture me<strong>di</strong>che pubbliche. Ciò è quanto <strong>di</strong>chiara chiaramente la <strong>di</strong>rettrice<br />

131

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!