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Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

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persone che hanno voglia <strong>di</strong> ascoltare quello che loro hanno da <strong>di</strong>re…io vedo che quando si può fare è<br />

una cosa bellissima perché la gente si apre completamente. A me capita spesso <strong>di</strong> fare delle domande <strong>di</strong><br />

questo tipo a delle persone che vengono dai paesi che ho visitato, che ho avuto la fortuna <strong>di</strong> vedere.<br />

Chiedo, <strong>di</strong>co “Ah, sono stato lì”. Poi cominciando da quello, si parla. Ed è molto bello perché è una<br />

piccola integrazione, un modo <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre. Capisci <strong>di</strong> essere una persona normale, ecco.” [S5]<br />

Da queste affermazioni cogliamo un'impostazione molto particolare della cultura <strong>di</strong> servizio propria<br />

<strong>di</strong> Sokos: i migranti non sono dei soggetti che si devono piegare alle logiche burocratiche del<br />

servizio ma degli in<strong>di</strong>vidui con cui è possibile prima <strong>di</strong> tutto instaurare una relazione <strong>di</strong> tipo<br />

paritario basata sulla con<strong>di</strong>visione delle esperienze vissute. Accogliere i migranti che si presentano<br />

con dei bisogni <strong>di</strong> salute, significa quin<strong>di</strong> prima <strong>di</strong> tutto mantenere un atteggiamento propenso<br />

all'ascolto dei loro vissuti. La posizione <strong>di</strong> ascolto in cui si pone il personale della segreteria<br />

favorisce la creazione <strong>di</strong> relazioni più imme<strong>di</strong>ate, lontane da costruzioni sociali aprioristiche sul<br />

profilo sociale del migrante, fondate sul senso comune e sul ruolo determinante della variabile<br />

culturale.<br />

Nella segreteria si assiste quin<strong>di</strong> alla creazione <strong>di</strong> uno spazio relazionale il centro del quale è<br />

formato dall'attività <strong>di</strong> scambio <strong>di</strong> informazioni tra migranti e personale <strong>di</strong> segreteria. I migranti,<br />

constatato l'atteggiamento <strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibilità nei loro confronti mostrato dal personale <strong>di</strong> segreteria,<br />

spesso colgono l'opportunità offerta dall'apertura <strong>di</strong> questo spazio <strong>di</strong> ascolto per raccontare la<br />

propria esperienza <strong>di</strong> migrazione. Evidentemente i migranti notano che il personale <strong>di</strong> segreteria<br />

non si rapporta a loro con la stessa <strong>di</strong>ffidenza che hanno incontrato negli altri servizi, e <strong>di</strong><br />

conseguenza ricambiano la fiducia ottenuta dall'Associazione con la loro <strong>di</strong>sponibilità a raccontarsi.<br />

“Come ti <strong>di</strong>cevo prima, ti raccontano le loro storie. La voglia <strong>di</strong> parlare c’è più nelle donne, in particolare<br />

quelle provenienti dai paesi dell’ Est. Perché considera che la donna rappresenta per noi più del 63% dei<br />

pazienti. Ve<strong>di</strong> che, se c’è <strong>di</strong>sponibilità da parte tua a non limitare o a non andare <strong>di</strong> corsa, la cosa viene<br />

molto facilmente. Per esempio l’altro giorno è venuta una persona. E’ stato qua forse 10 minuti<br />

esagerando…questa persona mi ha raccontato tutta la sua vita, la sua felicità perché probabilmente adesso<br />

con il decreto flussi, riesce a regolarizzarsi. Questo era un uomo della Moldova, che alla fine mi ha detto<br />

anche dei suoi figli “Che non riconoscerò neanche più, perché sono tre anni che non li vedo.” [S1]<br />

Un elemento particolare che a partire dall'interazione creatasi in segreteria <strong>di</strong>stingue Sokos atri<br />

servizi sanitari è quello della “flui<strong>di</strong>tà dello spazio me<strong>di</strong>co”. Con questo si intende qui in<strong>di</strong>viduare<br />

la particolarità dell'interazione me<strong>di</strong>ca che non rimane chiusa nell'ambulatorio ma che pervade<br />

anche gli altri spazi del servizio. La segreteria infatti è un continuo scambio <strong>di</strong> informazioni anche a<br />

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