29.11.2014 Views

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

“Tu ti ammali e prima <strong>di</strong> entrare a curarti tu devi comprarti uno <strong>di</strong> questi (mostra il tesserino). Devi<br />

pagare, non è gratis andare dal me<strong>di</strong>co. Poi dopo, quando il me<strong>di</strong>co ti ha visitato, ti scrive una ricetta per<br />

comprare le me<strong>di</strong>cine. Tutto devi pagare. Per avere delle cure me<strong>di</strong>che in Togo bisogna pagare sempre,<br />

per ogni cura.”[M2]<br />

“La <strong>di</strong>fficoltà è che se non hai i sol<strong>di</strong>, non ti puoi curare. Se non hai i sol<strong>di</strong>, non ti prendono. I sol<strong>di</strong> per<br />

pagare il letto, le me<strong>di</strong>cine. Una volta era gratis, era tutto gratis.” [M10]<br />

Queste tre interviste e ci introducono imme<strong>di</strong>atamente al centro della questione: il costo delle cure<br />

sanitarie nei paesi <strong>di</strong> provenienza. Tutti i migranti intervistati ci hanno parlato, con le ovvie<br />

<strong>di</strong>fferenze proprie <strong>di</strong> ciascun paese, dei costi elevati che un malato deve sostenere per essere<br />

adeguatamente curato. 274 Inoltre, soprattutto le persone provenienti dall'Europa dell'Est hanno<br />

frequentemente sottolineato il cambiamento, non senza rimpianto, che ha investito i sistemi sanitari<br />

dei loro paesi. Infatti, durante la transizione dall'economia <strong>di</strong> piano a quella <strong>di</strong> mercato nelle società<br />

dell'ex blocco sovietico le strutture politiche ed economiche venivano rimosse senza che ve ne<br />

fossero altre a sostituirle. Nel quadro del totale smantellamento dello stato sociale <strong>di</strong> matrice<br />

socialista, 275 i sistemi sanitari sono stati tra i primi settori a subire un processo <strong>di</strong> privatizzazione che<br />

ha avuto come principale conseguenza un peggioramento della qualità delle cure che hanno smesso<br />

al contempo <strong>di</strong> essere fornite gratuitamente ma solo <strong>di</strong>etro pagamento.<br />

Le interviste qui riportate sono estremamente emblematiche <strong>di</strong> un rapporto con i sistemi sanitari che<br />

appare molto <strong>di</strong>staccato ed intriso <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffidenza. Il contatto con il sistema sanitario è doppiamente<br />

svantaggioso poiché da un lato implica una spesa elevata in termini <strong>di</strong> risorse economiche da parte<br />

del soggetto bisognoso <strong>di</strong> cure, dall'altro non assicura una risposte adeguate al del proprio problema<br />

<strong>di</strong> salute. O per meglio <strong>di</strong>re, la salute in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong>pende spesso dalla quantità <strong>di</strong> risorse<br />

economiche che un soggetto possiede e che gli assicurano non solo l'accesso alle cure sanitarie, ma<br />

anche la qualità delle cure stesse in relazione alla <strong>di</strong>sponibilità economica che è in grado <strong>di</strong><br />

impiegare per accedere alle prestazioni sanitarie. Si pensi, ad esempio, al basso stipen<strong>di</strong>o percepito<br />

da un me<strong>di</strong>co specialista moldavo impiegato in una struttura sanitaria pubblica (150 euro). Questa<br />

con<strong>di</strong>zione genera meccanismi per cui i soggetti che sono <strong>di</strong>sposti a pagare il me<strong>di</strong>co che li prende<br />

in cura, secondo una pratica ormai consolidata e ovviamente illegale, hanno assicurate da<br />

274 E' il caso <strong>di</strong> un migrante <strong>di</strong> origine marocchina che ha raccontato dell'obbligo <strong>di</strong> pagarsi il filo chirurgico impiegato<br />

nell'intervento a cui era stato sottoposto , o quello <strong>di</strong> una donna etiope la quale non ha potuto completare le cure in<br />

seguito ad un aborto perché non era in grado <strong>di</strong> pagarle interamente.<br />

275 Questa forma <strong>di</strong> organizzazione del Welfare state è stata anche definita da Donati “totale”, o “<strong>di</strong> pianificazione<br />

totale” poiché lo Stato <strong>di</strong>ventava l'unico attore capace <strong>di</strong> allocare risorse nei settori in cui interviene. A riguardo si<br />

veda Donati P., Sociologia del terzo settore, Roma, Nis, 1996 p. 38<br />

144

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!