Alma Mater Studiorum â Università di Bologna - Cestim
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Il primo punto concerne la scarsa visibilità dell'Associazione, come illustrano le <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong><br />
due intervistati riportate qui sotto.<br />
“Questa è un’ associazione nata nel’ 93. Io penso che se avessimo investito un po’ più in visibilità, non<br />
saremmo a questo punto. Secondo il mio punto <strong>di</strong> vista, il limite è rappresentato dal fatto che in 15 anni<br />
ormai, l’Associazione non è <strong>di</strong>ventata molto visibile (...) Questo è stato il limite mentre cresceva il target<br />
<strong>di</strong> popolazione che utilizzava il servizio.” [S1]<br />
O ancora.<br />
“(...)abbiamo qualche problema come Associazione perché non siamo in grado <strong>di</strong> promuoverci, <strong>di</strong> farci<br />
conoscere da più gente possibile che può servirsi del nostro servizio <strong>di</strong> volontariato.” [S4]<br />
Le parole contenute nella prima intervista mettono in luce un concetto <strong>di</strong> visibilità pubblica riferito<br />
all'ambiente istituzionale e del terzo settore. Secondo l'intervistata l'Associazione, mentre<br />
aumentava il proprio bacino <strong>di</strong> utenza, <strong>di</strong> pari passo non ha agito a sufficienza per rendere<br />
pubblico, visibile il proprio operato con il fine <strong>di</strong> ottenere una più ampia legittimazione sociale e un<br />
più robusto riconoscimento istituzionale (con il corollario della possibilità <strong>di</strong> maggiori supporti<br />
economici da parte del servizio sanitario). Quin<strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> visibilità ha a che fare<br />
principalmente con la sfera pubblica.<br />
Quanto invece riferisce il secondo intervistato, riguarda la mancata capacità <strong>di</strong> Sokos <strong>di</strong><br />
promuoversi tra i potenziali beneficiari delle prestazioni me<strong>di</strong>che da essa erogate.<br />
E' evidente che queste due concezioni <strong>di</strong> visibilità sono in parte contrastanti perché nascono da<br />
motivazioni <strong>di</strong>verse. La prima infatti. considera la visibilità sulla scena pubblica un requisito<br />
in<strong>di</strong>spensabile per accedere a tutta una serie <strong>di</strong> risorse <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne simbolico ed economico che<br />
migliorerebbero l'efficienza organizzativa e conseguentemente anche l'efficacia della propria<br />
azione. La seconda invece trae origine dagli ideali e dalle finalità <strong>di</strong> Sokos, ossia fornire assistenza<br />
sanitaria <strong>di</strong> base e specialistica a quanti ne sono esclusi. Secondo questo ragionamento è chiaro che,<br />
se chi è privo <strong>di</strong> assistenza sanitaria non è a conoscenza dell'esistenza e dell'attività <strong>di</strong> Sokos,<br />
l'organizzazione risulta essere in parte mancante rispetto ai propri obiettivi.<br />
L'altra importante questione che crea impe<strong>di</strong>menti e rende <strong>di</strong>fficoltoso il lavoro <strong>di</strong> Sokos è quella<br />
della motivazione dei membri <strong>di</strong> Sokos all'agire organizzativo e del suo mantenimento. Questo<br />
aspetto è evidentemente molto sentito soprattutto tra chi agisce in un ruolo organizzativo <strong>di</strong><br />
coor<strong>di</strong>namento. Ed infatti è stato proprio un membro del coor<strong>di</strong>namento spiegarmi esplicitamente i<br />
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