29.11.2014 Views

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

malattia e a trovarne comunemente le soluzioni.<br />

“Io <strong>di</strong>co sempre così e vado sempre con la dottoressa ****. E' meglio così perché lei già mi conosce e<br />

conosce tutta la mia situazione e così. Io mi trovo benissimo per come ha parlato con me ...mi sento libera<br />

con lei, se <strong>di</strong>co qualcosa. Parlo con lei libera: cos'ho, cosa non ho e tutto. E' una persona che ti ascolta<br />

perché il dottore ti deve ascoltare sia del male che del bene e io con lei mi trovo benissimo. Ogni tanto<br />

parliamo, io adesso le ho detto che vado a casa e le porto un regalino, così...ma forse tra un po' lei va via.<br />

Mi <strong>di</strong>spiace, <strong>di</strong>co, mi <strong>di</strong>spiace. Quando lei me lo ha detto, io sono rimasta un po', mi <strong>di</strong>spiace tanto che lei<br />

va via, ho trovato in lei una bella persona, guarda.” [M12]<br />

“(...) poi un bravo me<strong>di</strong>co è quello che, quando io vado da lui, entra nei miei problemi come fossero i<br />

suoi. Se <strong>di</strong>co mi fa male questo qui, lui deve proprio capire le persone. Non solo scrivere le me<strong>di</strong>cine e<br />

mandarle a comprare. Deve aiutarti a guarire. Quando parli con il me<strong>di</strong>co e ti aiuta anche moralmente, è<br />

già qualcosa.” [M7]<br />

Queste due interviste, <strong>di</strong>rettamente collegate con le due precedenti, ci raccontano invece delle<br />

preferenze che i pazienti stranieri esprimono nella scelta del me<strong>di</strong>co. I migranti che hanno<br />

instaurato rapporti con il me<strong>di</strong>co, come quelli più sopra descritti, cercano <strong>di</strong> interagire sempre con il<br />

medesimo me<strong>di</strong>co, a costo a volte <strong>di</strong> dover aspettare più tempo per poter essere visitati o dover<br />

ad<strong>di</strong>rittura tornare, ammesso che ne abbiano la possibilità, poiché in quel giorno egli non è in<br />

servizio. Interagire sempre con il medesimo me<strong>di</strong>co sgrava il migrante dal dover nuovamente<br />

fornire una rappresentazione <strong>di</strong> sé <strong>di</strong>scutendo della propria con<strong>di</strong>zione clinica e <strong>di</strong> vita. I pazienti<br />

reputano importante che il me<strong>di</strong>co sia a conoscenza della loro storia poiché in questa conoscenza<br />

comune si trovano evidentemente tutta una serie <strong>di</strong> rappresentazioni con<strong>di</strong>vise dai due attori sociali.<br />

La scelta del me<strong>di</strong>co avviene, secondo quanto ci <strong>di</strong>ce la seconda intervistata, in base alla<br />

sovrapposizione tra aspettative sul suo operato e il suo agire reale. In sintesi il me<strong>di</strong>co deve aiutare<br />

la guarigione non solo ad esempio tramite le prescrizioni farmaceutiche. La qualità più importante<br />

che deve possedere è capire la persona con cui si rapporta, deve <strong>di</strong>mostrare una vicinanza con il suo<br />

paziente tale da capire i problemi <strong>di</strong> cui soffre come se fossero i suoi.<br />

Anche per i me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Sokos il paziente straniero assume un ruolo centrale. Tale centralità si<br />

concretizza nella pre<strong>di</strong>sposizione a strutturare un rapporto con il paziente che travalica gli aspetti<br />

eminentemente me<strong>di</strong>ci, giungendo in qualche caso perfino a generare relazioni <strong>di</strong> amicizia tra i due<br />

soggetti. Nei casi in cui il sentimento <strong>di</strong> amicizia <strong>di</strong>venta preponderante la stessa relazione si<br />

trasforma, e il primo elemento che ci in<strong>di</strong>ca tale trasformazione è lo spostamento dell'interazione<br />

189

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!