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Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

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le provincie <strong>di</strong> Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena e Ferrara, con una presenza straniera meno<br />

consistente, registriamo un incremento percentuale della popolazione straniera residente molto<br />

consistente (basti pensare che per la provincia <strong>di</strong> Ferrara il numero <strong>di</strong> stranieri è più che<br />

raddoppiato nel 2006 rispetto a tre anni prima). In generale, quin<strong>di</strong>, stiamo assistendo ad una fase <strong>di</strong><br />

riequilibrio territoriale.<br />

Tabella . La <strong>di</strong>stribuzione sul territorio regionale della popolazione straniera residente in Emilia<br />

٤<br />

Romagna<br />

Qualche considerazione va fatta anche in merito alla “geografia residenziale” <strong>di</strong>segnata dalla<br />

<strong>di</strong>stribuzione degli stranieri sul territorio regionale. Su <strong>di</strong> essa influiscono due fattori: il primo è una<br />

<strong>di</strong>stribuzione territoriale, fortemente orientata dall'azione delle catene migratorie, nelle aree a<br />

maggior sviluppo economico e occupazionale lungo la via Emilia (ci riferiamo in questo caso alla<br />

componente marocchina e albanese). Il secondo invece riguarda le <strong>di</strong>namiche del mercato abitativo<br />

che favoriscono l'inse<strong>di</strong>amento ad esempio nei comuni minori sull'Appennino, dove il mercato<br />

abitativo è più favorevole (tendenza che va comunque interpretata all'interno <strong>di</strong> quella più generale<br />

alla stabilizzazione del fenomeno migratorio).<br />

Alcuni tratti <strong>di</strong>stintivi <strong>di</strong>segnano invece la geografia residenziale del sistema metropolitano<br />

bolognese. Dalle elaborazioni curate dall'Osservatorio Provinciale delle immigrazioni e pubblicate<br />

nel Dossier Generale 2006 emerge che i migranti marocchini hanno una maggiore propensione ad<br />

inse<strong>di</strong>arsi nei comuni extra-capoluogo. Infatti, dei 12.000 marocchini residenti in provincia <strong>di</strong><br />

<strong>Bologna</strong> oltre i ¾ si <strong>di</strong>stribuiscono nei comuni limitrofi, risultando il collettivo principale in 51<br />

comuni sui 60 totali. Filippini, cinesi e albanesi sono i gruppi più numerosi rispettivamente a<br />

31

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