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Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - Cestim

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negare l'assistenza sanitaria anche in situazioni delicate come la gravidanza. Solo nel<br />

febbraio 2007 una circolare del Ministero dell'Interno, ripresa dal Ministero della<br />

Salute, ha prorogato la possibilità <strong>di</strong> rinnovo per tutto il 2007 del tesserino STP a<br />

favore <strong>di</strong> coloro che ne erano già in possesso nel 2006 e limitatamente a soggetti<br />

senza altro titolo all'assistenza sanitaria. 143 Un'ulteriore circolare del Ministero della<br />

Sanità (agosto 2007) finalizzata a precisare i percorsi <strong>di</strong> e le procedure <strong>di</strong> copertura<br />

sanitaria dei comunitari, non ha tuttavia chiarito definitivamente la situazione dei<br />

citta<strong>di</strong>ni stranieri neocomunitari in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> fragilità sociale (<strong>di</strong>soccupati, donne<br />

in gravidanza, rom, minori non accompagnati), rendendo la loro posizione altamente<br />

<strong>di</strong>pendente dalla <strong>di</strong>screzionalità amministrativa nell'applicazione delle politiche a<br />

livello locale. 144<br />

<br />

Articolo 36. Il presente articolo rappresenta la novità più saliente perché prevede l'ingresso<br />

e il soggiorno al solo fine <strong>di</strong> cure me<strong>di</strong>che, anche se in realtà i criteri previsti sono molto<br />

restrittivi e quin<strong>di</strong> i vantaggi derivanti dalla sua applicazione sono estensibili ad un ristretto<br />

numero <strong>di</strong> persone. L'articolo 36 stabilisce il rilascio <strong>di</strong> un permesso <strong>di</strong> soggiorno,<br />

rinnovabile, che ha durata pari a quella presunta del trattamento terapeutico. L'articolo<br />

stabilisce infatti: “Lo straniero che intende ricevere cure me<strong>di</strong>che in Italia e l'eventuale<br />

accompagnatore possono ottenere uno specifico visto <strong>di</strong> ingresso ed il relativo permesso <strong>di</strong><br />

soggiorno.”(comma 1) e “ Il permesso <strong>di</strong> soggiorno per cure me<strong>di</strong>che ha una durata pari alla<br />

durata presunta del trattamento terapeutico ed è rinnovabile finché durano le necessità<br />

terapeutiche documentate” (comma 4). Perché si verifichi questa con<strong>di</strong>zione lo straniero che<br />

intende ottenere l'ingresso e il soggiorno per cure me<strong>di</strong>che deve adempiere ad una serie <strong>di</strong><br />

obblighi che rendono molto <strong>di</strong>fficoltoso l'ottenimento <strong>di</strong> questo documento e <strong>di</strong> conseguenza<br />

ne rendono la fruizione altamente selettiva, ad esempio perché occorre depositare una<br />

somma <strong>di</strong> denaro a titolo cauzionale, <strong>di</strong>mostrando così la capacità contributiva <strong>di</strong> spesa per<br />

le prestazioni sanitarie richieste, e documentare la <strong>di</strong>sponibilità in Italia <strong>di</strong> vitto e alloggio<br />

sia per l'accompagnatore che per il paziente durante il periodo previsto per la sua<br />

convalescenza. Il comma 1 prevede infatti che “A tal fine gli interessati devono presentare<br />

una <strong>di</strong>chiarazione della struttura sanitaria italiana prescelta che in<strong>di</strong>ci il tipo <strong>di</strong> cura, la data<br />

143 Geraci S., “Gli immigrati nel sistema salute Italiano”, in Caritas/Migrantes, VXI Dossier Statistico Immigrazione,<br />

Roma, IDOS, 2006, p.106<br />

144 Anche l'Associazione Sokos, considerata l'ambiguità e la scarsità <strong>di</strong> <strong>di</strong>sposizioni provenienti dall'USL <strong>di</strong> <strong>Bologna</strong><br />

in merito al trattamento dei citta<strong>di</strong>ni neocomunitari precedentemente irregolari, si è trovata impreparata a trattare<br />

questo tipo <strong>di</strong> casi. Data la situazione, quin<strong>di</strong>, i me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Sokos hanno potuto solo visitare questi pazienti e<br />

prescrivere loro esclusivamente i farmaci <strong>di</strong>sponibili nella farmacia dell'ambulatorio, senza poter rilasciare ai<br />

migranti la richiesta per l'attivazione del tesserino STP.<br />

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