16.04.2013 Views

Registro missive n. 5 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

Registro missive n. 5 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

Registro missive n. 5 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

493<br />

FRANCESCO SFORZA SCRIVE A LUDOVICO DA BOLOGNA DI PORTARSI DAL LUOGOTENENTE DI<br />

ALESSANDRIA E DI INFORMARSI DEL TENTATIVO DI SCALARE IL CASTELLO DI ISNARDO MALASPINA<br />

DA PARTE DI MAMBRUZO E ZANONO, UOMINI D’ARME DEL MARCHESE DI MONFERRATO, DA CUI SI<br />

PORTERÀ, POI, PER SAPERE SE CIÒ È AVVENUTO CON IL SUO CONSENSO O NON, PRONTI A<br />

REAGIRE NEL PRIMO CASO E A RICHIEDERE, IN CASO NEGATIVO, LA PUNIZIONE DEI COLPEVOLI.<br />

116v Lodovico de Bononia. a<br />

1451 agosto 24, Lo<strong>di</strong>.<br />

Perché havemo inteso che Mambruzo et Zanono Zeron, homini d'arme de l’illustre signor<br />

marchese de Monferrà, hanno voluto ascalare uno loco o sia castello de Isnardo<br />

Malaspina, volimo tu te transferische dal nostro locotenente ad Allexandria et te informi de<br />

questo facto et, inteso che l'haveray bene, tu te ne va<strong>di</strong> dal prefato marchese de Monferrà<br />

per intendere dala signoria soa se <strong>di</strong>cti Mambruzo et Zanono hanno facto questo de<br />

consentimento dela signoria soa o non. Et trovando che l'habianno facto de consentimento<br />

so, avisaray la signoria soa che nostra intencione è de defenderlo ad omni modo per fin ad<br />

metterli ogni nostra facultà, et casu che non, li <strong>di</strong>ray che voglia castigare <strong>di</strong>cti Mambruzo et<br />

Zanono et providere in forma che non faciano più simili excessi et ch'el para questo essere<br />

facto contra soa voluntà b benché cre<strong>di</strong>amo questo essere facto senza consentimento et<br />

saputa dela signoria soa. Et questo lo <strong>di</strong>ray similemente al signor Gulielmo et, aciò te<br />

credano te mandamo una littera de credenza in toa persona <strong>di</strong>rrectiva a loro.<br />

Data Laude, xxiiii augusti 1451.<br />

Cichus.<br />

a Precede depennato Locumtenenti Alexandrie.<br />

b Da et ch’el a voluntà scritto in interlinea.<br />

494<br />

FRANCESCO SFORZA ESPRIME AI PRESIDENTI AGLI AFFARI DI ALESSANDRIA E A GIOVANNI CAYMI<br />

IL SUO DISAPPUNTO PERCHÉ SI PROCEDE STANCAMENTE NELLA COSTRUZIONE DELLA<br />

CITTADELLA PER “MANCAMENTO DE LAVORATORI ET CARREZI”. VUOLE GLI SI FACCIA SAPERE CHI<br />

NON HA CONTRIBUITO O NON INTENDE CONTRIBUIRE A DETTI LAVORI.<br />

(1451 agosto 24, Lo<strong>di</strong>.)<br />

Presidentibus negociis Alexandrie et Iohanni de Caymis.<br />

Quantuncha ti Zohanne sapii quanto habiamo al core et quanto importa ala tranquilità et<br />

quiete de quelle parte et bene del stato nostro la cellere he<strong>di</strong>ficacione et constructione de<br />

quella cittadella, pur inten<strong>di</strong>amo non se gli usa quella <strong>di</strong>ligencia bisognaria; el che<br />

inten<strong>di</strong>amo, però, procedere per mancamento de lavoratori et carrezi, perché gli n'è molti<br />

che non vogliano contribuire né metre mano ali <strong>di</strong>cti lavorerii et se ne trova ancora de quilli<br />

che hanno contribuito et contribuisseno et fanno più ch'el dovere. La qual cosa ne fa molto<br />

maravigliare et tanto ne rencrese et dole quanto <strong>di</strong>re se potesse, parendone che como<br />

quella citadella cede a comune utilità a cadauno, cossì niuno se doveria retrare de fare la<br />

parte soa. Pertanto ve commetiamo et volimo prove<strong>di</strong>ati et servati ogni modo et via aciò<br />

che cadauno, sia che se voglia, contribuissa et porta la parte soa del carrico d'essi<br />

lavorerii, cossì del tempo passato como de l'avenire. Et vogliatene mandare nominalmente<br />

che sonno quilli né hanno né voleno contribuire ala <strong>di</strong>cta spesa, né obe<strong>di</strong>re ali or<strong>di</strong>ni et<br />

comandamenti facti, aciò sapiamo chi ha facto bene et chi male.<br />

221

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!