03.06.2013 Views

pater familias

pater familias

pater familias

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

d’agire, era caput et finis familiae suae. Si trattava cioè di<br />

salvaguardare l’interesse patrimoniale superiore della<br />

familia communi iure. Mai la donna poté compiere atti<br />

giuridicamente rilevanti, soprattutto mortis causa, invito<br />

tutore legitimo, poiché i diritti ereditari del tutore ex lege<br />

erano sempre prevalenti. Tale principio, come si è visto in<br />

Gai.1,192, era ancora attuale nel II sec. d.C.<br />

Il punto di vista di Zannini trova già autorevoli precursori<br />

in dottrina. Ricordo in particolare l’opinione di Maschi 259 ,<br />

secondo cui la donna sui iuris rappresentava un pericolo<br />

per gli interessi della familia d’origine, poiché, se lasciata<br />

libera di disporre, a causa della sua scarsa avvedutezza,<br />

avrebbe potuto sottoporre ad un rischio notevole l’integrità<br />

del patrimonio familiare.<br />

L’esclusiva ragione economica a fondamento della tutela<br />

muliebre trovava un adeguata soddisfazione anche nel<br />

caso, probabilmente non raro, in cui il tutore della donna<br />

fosse un impubere, oppure nelle altre fattispecie di<br />

incapacità del tutor, poiché si otteneva l’efficacissimo<br />

risultato di “congelare” il patrimonio femminile e di<br />

impedire alla mulier di porre in essere qualsivoglia atto di<br />

straordinaria amministrazione.<br />

È bene sottolineare, comunque, che nel caso in cui il<br />

tutore-futuro erede fosse stato in grado di svolgere<br />

adeguatamente il suo ruolo, perché capace d’agire, tutore<br />

legittimo o scelto come tutor ex testamento fra una<br />

pluralità di agnati dello stesso grado, nel curare il proprio<br />

interesse, quindi con la finalità di conservare per sè il<br />

patrimonio, in via indiretta avrebbe avvantaggiato anche la<br />

tutelata, tramite un accorto supporto nei confronti della<br />

259 MASCHI C.A., Il Diritto romano. I, cit., 172 ss; Cfr. anche<br />

HUMBERT G., in DAREMBERG e SAGLIO, Dictionnaire des<br />

antiquitès grecques et romaines, v. Tutela, Tomo V, 1969, 557 ss.<br />

108

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!