pater familias

individuare la natura dell’azione 565 messa in atto dagli
avversari di Turia. Nell’epigrafe l’esistenza del testamento
figura come un ostacolo all’apertura della tutela legittima e
ciò presuppone che nello stesso esistesse, fra le altre
disposizioni, anche la datio tutoris testamentaria 566 .
Talamanca 567 vede come alternativa l’optio tutoris, ma
questa facoltà era concessa solo al marito-pater familias a
beneficio della uxor in manu e in questo caso il testatore è
il pater di una filia familias.
6.3. Ambito del raggiro pianificato dagli aspiranti alla
tutela legittima sull’ereditiera.
Un'altra indagine svolta in dottrina in merito allo stralcio
della laudatio in esame è stata quella atta a comprendere se
gli aspiranti alla tutela legittima avessero intentato
un’azione giudiziaria contro Turia o si fossero limitati a
delle pressioni in ambito privato.
Mommsen 568 ha creduto di individuare il mezzo
giudiziario esercitato dagli avversari della giovane in un’
hereditatis petitio ab intestato. Questa actio costituiva la
prima misura che si utilizzava all’epoca nel caso si volesse
ottenere la rottura di un testamento. Attore in tale giudizio
era il suus heres ex asse, in questo caso Turia tutoribus
565
Si analizzerà anche questo aspetto fra breve.
566
Cfr. TALAMANCA M., L’acquisto dell’eredità da parte dei
gentiles in XII tab. 5.5, cit., 475 nt.118.
567
TALAMANCA M., L’acquisto dell’eredità da parte dei
gentiles, ultimo cit.
568
MOMMSEN Th., Zwei Sepulcralreden , cit.,469 ss [ =
Gesammelte Schriften, cit., 409 ss].
255