“La Sapienza” - TECA ELIS

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L’e-Learning come nuova opportunità di business. Analisi di competitività e tecnologica per Telecom Italia. Va inoltre detto che, visto il modello di business che Telecom Italia intende adottare, l’attenzione è stata posta principalmente sui segmenti della tecnologia e dei servizi. 4.4.2.1. La strutturazione dei fatturati per anello di value chain Il primo parametro di riferimento nell’effettuazione del confronto tra i competitor nazionali è rappresentato dalla ripartizione delle revenues totali per anello della value chain. Un equilibrio in tal senso può significare l’implementazione di soluzioni di tipo tecnologico, di servizi, di contenuti e di consulenza che presentano un omogeneo livello qualitativo, che trova riscontro nella vendita di un “pacchetto tutto compreso” e non solo di parte di esso. Una concentrazione in uno o più anelli, tuttavia, potrebbe significare un elevato livello di specializzazione in un determinato settore. La seguente figura mostra la situazione relativa ai top competitor: 18,00 € 16,00 € 14,00 € 12,00 € 10,00 € 8,00 € 6,00 € 4,00 € 2,00 € - € Sfera - Gruppo Enel TILS Ripatizione percentuale revenues per anelli di value chain (MLN €) Didagroup Italdata Banca Intesa Formazione Servizio e-Learning di aggiornamento professionale del Gruppo Telecom Italia 145 Isvor Opera Multimedia Getronics Individual Training Tecnologia Contenuti Servizi Consulenza Figura 64: Ripartizione revenues top competitor per anello value chain (Fonte Osservatorio ANEE 2003)
L’e-Learning come nuova opportunità di business. Analisi di competitività e tecnologica per Telecom Italia. Dall’analisi grafica si può vedere che l’operatore che presenta la distribuzione più equilibrata delle revenues tra anelli della value chain è Italdata, seguita da TILS, Sfera ed Isvor, che operano in tutti gli anelli della value chain. Tra gli operatori che operano solo in alcuni degli anelli della value chain, nessuno presenta equilibrio nella distribuzione delle proprie revenues tra gli anelli nei quali opera, nonostante essi siano meno numerosi. Gli operatori che presentano il maggiore grado di concentrazione delle revenues sono: Banca Intesa Formazione, molto specializzata nei servizi, Getronics, nella tecnologia, ed Individual Training, nei contenuti. Ben 5 dei primi 6 competitor in termini di fatturato opera in tutti gli anelli della value chain, con una distribuzione delle revenues che non presenta elevati livelli di concentrazione in uno piuttosto che in un altro anello. Ciò potrebbe significare che sul mercato non vi sono operatori che si sono specializzati in un determinato settore offrendo una soluzione che ha sopraffatto la concorrenza in maniera netta, per cui in ogni anello le revenues risultano essere ancora abbastanza frammentate tra i diversi competitor. 4.4.2.2. Correlazione tra finanziato e captive Numerosi operatori italiani e-Learning (5 dei primi 6) sono legati a grandi gruppi industriali e si occupano della formazione del loro personale. Circa il 20% delle revenues italiane e-Learning è legato a progetti finanziati da fondi comunitari o nazionali 63 . Si vuole capire se vi sia una correlazione tra la percentuale di progetti finanziati e la percentuale di mercato captive dei diversi operatori (52,8% delle revenues totali), per comprendere se le politiche di formazione in modalità e-Learning siano adottate dai diversi gruppi industriali, che possono contare su un’organizzazione specializzata in tal senso ed appartenente al proprio gruppo societario, solo in presenza di finanziamenti pubblici, oppure se la domanda di formazione mediante nuove tecnologie sia slegata dalle logiche assistenzialiste. La seguente figura evidenzia lo stato delle cose (il diametro dei cerchi è proporzionale al fatturato totale dell’operatore) 64 : 63 Osservatorio ANEE 2003 Servizio e-Learning di aggiornamento professionale del Gruppo Telecom Italia 146
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