“La Sapienza” - TECA ELIS

L’e-Learning come nuova opportunità di business. Analisi di competitività e tecnologica per Telecom Italia.
Gli utenti possono essere scarsamente abituati all’interattività nell’àmbito di un
progetto formativo in modalità e-Learning e questo può determinare demotivazione.
La carenza di momenti di feedback e la mancanza di un ambiente formativo
tradizionale possono avere delle conseguenze indesiderate: si può perdere contatto
con il corso o distrarsi facilmente, con conseguente rischio di abbandono.
Le resistenze culturali rappresentano un altro elemento che caratterizza
negativamente l’e-Learning, visto che risulta abbastanza difficile stravolgere i
modelli tradizionali di insegnamento e di apprendimento. Sono molti i pregiudizi
che guidano l’azione dei protagonisti della formazione nei confronti dell’idea stessa
di questo training: innanzitutto il ritenere che per potere partecipare ad esperienze di
apprendimento on-line si debba essere esperti nell’uso delle tecnologie; l’idea che in
rete si “lavori poco”, ovvero che in una classe virtuale l’attività effettiva di studio sia
minore rispetto a quanto accade in una classe reale; il timore che una verifica sugli
apprendimenti acquisiti sia difficoltosa per il docente in quanto facilmente
falsificabile da parte degli studenti.
Le barriere tecnologiche sono rappresentate principalmente dalla difficoltà di
connessione ad Internet, dalle difficoltà legate al download ed all’installazione di
ambienti software spesso utilizzati nei programmi formativi on-line, la carenza di
adeguati supporti tecnici.
Se le barriere tecnologiche sono superabili per una FAD realizzata all’interno
dell’azienda, erogata attraverso la Intranet aziendale, queste hanno un peso nel caso
di accesso a programmi formativi in modalità ASP o comunque con l’acquisto da
fornitori esterni all’organizzazione di singoli percorsi formativi fruibili da parte della
PMI o di un singolo individuo che partecipa ad un corso dalla propria abitazione.
Questo limite, tuttavia, può essere superato con la diffusione della larga banda.
Per ciò che concerne la qualità degli apprendimenti, infine, gli errori che possono
essere commessi nella realizzazione di un progetto formativo in modalità e-Learning
sono principalmente due:
- trasmettere contenuti di scarsa qualità (il che compromette molto la
penetrazione dell’e-Learning);
- realizzare “e-reading” e non e-Learning, ossia una mera trasposizione di
contenuti testuali che non sono stati creati ad hoc.
La formazione e l’e-Learning 18