13.07.2015 Views

31 marzo 2012

31 marzo 2012

31 marzo 2012

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ATTIVITÀ DI TUTELA DEL CONSUMATOREIn particolare, in tale situazione, “l’esigenza di tutela è correlata alla sollecitazioneagli acquisti incentrata sull’affievolimento - proprio di quel determinato tipo dicontesto commerciale, facilitante la propensione al consumo - della percezionedell’indebitamento del sottoscrittore e dall’apparente disconnessione con ilsingolo prodotto da acquistare (anche grazie all’utilizzabilità della carta perulteriori acquisti e per ulteriori finalità personali: es. prestiti personali o prelievibancomat)”. In tale ipotesi, il Consiglio di Stato ha, dunque, ritenuto che “ilmodello astratto di consumatore medio è da rapportare al contesto della grandedistribuzione al dettaglio, con le caratteristiche comportamentali aggiuntiveproprie di quel tipo di contesto, inclusi gli effetti induttivi all’acquisto, anched’impulso o comunque non preventivato, per di più facilitati da una carta dicredito” (sentenza n. 3763 del 22 giugno 2011, Accord Italia Carta Auchan).Inoltre, il Consiglio di Stato ha chiaramente evidenziato che non si puòesigere dal consumatore che lo stesso si attivi per supplire sostanzialmente alleomissioni informative posto che l’onere di “media diligenza” che può gravaresu chi si accosta ad una offerta commerciale non può tradursi nell’imposizionedi “obblighi eccedentari rispetto ad un comportamento mediamente avveduto”(sentenza n. 4392 del 20 luglio 2011, Mediaworld gli europei che vorrei).Infine, il Consiglio di Stato si è soffermato sui consumatori adolescenti,affermando che essi, in ragione della tipologia di servizi offerti nel settore delletelecomunicazioni, rappresentano una categoria di consumatori “specificamenteattratta dalla fruizione dei servizi per telefoni cellulari” quali ricezione diloghi, suonerie, hit di successo, servizi di intrattenimento (sentenza n. 2099del 4 aprile 2011, Neomobile Suonerie gratis).361Diligenza professionaleNozioneSi è consolidato in sede di Consiglio di Stato l’orientamento secondo ilquale la nozione di diligenza professionale assume rilievo specifico nell’ambitodella disciplina delle pratiche commerciali scorrette e si differenzia rispettoalla nozione civilistica di diligenza nell’adempimento delle obbligazioni e dicolpa nell’ambito dell’illecito aquilano (sentenza n. 720 del <strong>31</strong> gennaio 2011,Enel Energia Bolletta Gas).Il rispetto della normativa di settore non esclude la possibilità diconfigurare una pratica come scorretta, né esonera il professionista dal porrein essere quei comportamenti ulteriori che, pur non espressamente previsti,discendono dall’applicazione del più generale principio di buona fede a cui siispira tutta la disciplina a tutela del consumatore (Consiglio di Stato, sentenzan. 3511 del 9 giugno 2011, Prezzi bloccati elettricità; sentenza n. 720 del <strong>31</strong>gennaio 2011, Enel Energia Bolletta Gas; nello stesso senso, anche TAR Lazio,sentenze n. 2409 del 21 <strong>marzo</strong> 2011, Gruppo Intermedia; n. 3954 del 9 maggio2011, Passante di Mestre).Tale orientamento ha trovato conferma nella sentenza n. 5307 del 21settembre 2011, Telecom fatturazione per chiamate satellitari e/o numerazionispeciali, nella quale il Consiglio di Stato rileva che “indipendentemente da uno

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!