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CAPITOLO 22<br />

Lezione del giorno giovedì 17 dicembre 2009 (2 ore)<br />

Forme differenziali<br />

Cominciamo con alcuni richiami di teoria.<br />

Definizione 22.1. Sia D aperto nell’ R-spazio X di dimensione fin<strong>it</strong>a n. Una forma differenziale reale di<br />

grado 1 (o 1-forma) su X (di classe C ℓ ) è una funzione (di classe C ℓ ) ω : D → X ∗ da D nel duale X ∗ di X. Se<br />

su X è stata scelta una base, indicata con {dxi : i = 1...n} la base duale, ogni 1-forma si scrive in modo unico:<br />

ω(x) = ω1(x) dx1 + ... + ωn(x) dxn<br />

dove i coefficienti ωj(x) ∈ C ℓ (D, R) esprimono ω nella base data.<br />

Definizione 22.2. Una 1-forma ω su D si dice esatta su D se esiste f : D → R tale che per ogni x ∈ D si<br />

abbia df(x) = ω(x). Ogni tale f si dice prim<strong>it</strong>iva di ω.<br />

Proposizione 22.3. Se ω è esatta e D è aperto connesso, allora due prim<strong>it</strong>ive di ω differiscono per una<br />

costante.<br />

Definizione 22.4. Una 1-forma differenziale con coefficienti differenziabili si dice chiusa se vale:<br />

per ogni x ∈ D, i, j = 1...n<br />

∂kωj(x) = ∂jωk(x)<br />

Teorema 22.5. Condizione necessaria affinchè una 1-forma differenziale con coefficienti differenziabili sia<br />

esatta è che sia chiusa.<br />

Definizione 22.6. Una 1-forma ω su D si dice localmente esatta su D se per ogni x ∈ D esiste un intorno<br />

aperto U di x in D tale che ω |U sia esatta.<br />

Teorema 22.7. Sia D aperto di R n , sia ω ∈ C 1 (D, (R n ) ∗ ) forma di classa C 1 . Essa è chiusa se e solo se<br />

è localmente esatta.<br />

Definizione 22.8. Sia X spazio di dimensione fin<strong>it</strong>a su R, D aperto di X. Siano a, b ∈ R. Un cammino in<br />

D è una funzione α : [a, b] → D continua e C 1 a tratti. Un cammino si dice circu<strong>it</strong>o se gli estremi α(a) e α(b)<br />

coincidono.<br />

Definizione 22.9. Sia ω : D → X∗ una 1-forma di classe C0 e sia α : [a, b] → D un cammino. L’integrale<br />

di ω su α è: <br />

ω := ω(α(t))α<br />

α [a,b]<br />

′ (t) dt<br />

in coordinate:<br />

n<br />

<br />

ω := ωj(α(t))α ′ j(t) dt<br />

α<br />

Teorema 22.<strong>10</strong>. Sia ω : D → X∗ una 1-forma di classe C0 . Sono equivalenti:<br />

(1) ω è esatta in D<br />

(2) se α, β sono cammini in D con la stessa origine e lo stesso estremo, allora <br />

(3) per ogni circu<strong>it</strong>o γ di D si ha <br />

ω = 0<br />

γ<br />

j=1<br />

[a,b]<br />

α<br />

ω = <br />

β ω<br />

Definizione 22.11. Siano α, β : [a, b] → D due circu<strong>it</strong>i. Un’omotopia da α a β in D è una mappa continua<br />

h : [a, b] × [0, 1] → D tale che<br />

(1) h(t, 0) = α(t), h(t, 1) = β(t) per ogni t ∈ [a, b];<br />

(2) h(a, λ) = h(b, λ) per ogni λ ∈ [0, 1]<br />

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