You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
18 5. ANCORA SUL CALCOLO DI LIMITI E TOPOLOGIA<br />
delle variabili in modulo tende a +∞, la somma tende a +∞.<br />
(12) Si verifichi il lim<strong>it</strong>e sui percorsi (t, 0, 0) e (t, t 2 , t 2 ), per t → ±∞. Il lim<strong>it</strong>e non esiste.<br />
Esercizio 5.2. Determinare per quali valori di n ∈ N \ {0} si ha :<br />
x|y|<br />
lim<br />
(x,y)→(0,0)<br />
1/n<br />
x2 + y2 = 0<br />
+ |y|<br />
Svolgimento. Il denominatore è sempre maggiore di |y| per cui in modulo la funzione è maggiorata da<br />
|x||y| 1/n−1 . Se n = 1, il lim<strong>it</strong>e è nullo, altrimenti per n ≥ 2 verificando sui cammini γ(t) = (t, t 2 ) si ottengono<br />
lim<strong>it</strong>i diversi, ossia 1/2 per n = 2 e +∞ per n > 2.<br />
Esercizio 5.3. Determinare per quali valori di α ∈ R si ha:<br />
Svolgimento. In coordinate polari, si ha<br />
|y|<br />
lim<br />
(x,y)→(0,0)<br />
α<br />
x e−y2 /x 2<br />
= 0<br />
|f(x, y)| = ρ α−1 | sin θ| α−1 | | tan θ| e − tan2 θ ≤ Mρ α−1 ,<br />
dove M = maxt∈R{|t|e−t2}. Tale max esiste perché t ↦→ |t|e−t2 è continua e infin<strong>it</strong>esima all’infin<strong>it</strong>o. Per α > 1<br />
il lim<strong>it</strong>e è nullo, altrimenti non lo è (si verifichi sul cammino γ(t) = (t, t), il lim<strong>it</strong>e è e−1 se α = 1 e ∞ se t < 1.<br />
Esercizio 5.4. Si cacolino interno, chiusura e frontiera dell’insieme E ⊆ R 2 defin<strong>it</strong>o da E := {(x, y) ∈ R 2 :<br />
x 2 + cos(y) > 1}.<br />
Svolgimento. Posto f(x, y) = x 2 + cos(y), si ha E = f −1 (]1, +∞[), pertanto per la continu<strong>it</strong>à di f si ha<br />
che E è aperto quindi coincide con il suo interno. La chiusura di E è data da Ē = {(x, y) ∈ R2 : f(x, y) ≥ 1} e<br />
la frontiera è data dai punti con f(x, y) = 1.<br />
Esercizio 5.5. Sia (X, d) spazio metrico e sia {xn}n∈N successione in X convergente a x ∈ X. Si provi che<br />
E = {xn : n ∈ N} ∪ {x} è chiuso.<br />
Svolgimento. E ha un solo punto di accumulazione, cioé x, e lo contiene. Dunque è chiuso.<br />
Esercizio 5.6. Sia (X, d) spazio metrico e sia E ⊆ X. Allora Ē = {x ∈ X : inf{d(x, y) : y ∈ E} = 0}.<br />
Svolgimento. Posto dE(x) = inf{d(x, y) : y ∈ E}, supponiamo per assurdo che x ∈ Ē e dE(x) > 0. Ma<br />
allora esiste un intorno di x interamente contenuto in X \ E pertanto x /∈ Ē. Supponiamo ora per assurdo che<br />
dE(x) = 0 e x /∈ Ē. Ma allora esiste un intorno di x interamente contenuto in X \ E. In particolare esiste<br />
una palla di raggio δ > 0 centrata in x non contenuta in E pertanto dE(x) ≥ δ > 0, assurdo contro l’ipotesi<br />
dE(x) = 0.<br />
Osservazione 5.7. (intermezzo leggero) Per mostrare efficacia e potenza della topologia, riportiamo il<br />
seguente aneddoto tratto da Lion Hunting and Other Mathematical Pursu<strong>it</strong>s, di Ralph P. Boas Jr.<br />
Il problema che ci si pone è il seguente:<br />
“Nel deserto del Sahara ci sono leoni. Descrivere un metodo per catturarne almeno uno.”<br />
Una delle soluzioni proposte è:<br />
Poniamo sul deserto la topologia leonina secondo cui un insieme è chiuso se e solo se è tutto il deserto, il vuoto<br />
oppure se non contiene leoni. L’insieme dei punti dove ci sono i leoni è denso in tutto il deserto per questa topologia.<br />
Per dens<strong>it</strong>à, se mettiamo una gabbia aperta, essa contiene almeno un leone. Pertanto basta chiuderla rapidamente.<br />
Inv<strong>it</strong>o i lettori a verificare la correttezza del ragionamento. Osservando che, con minime variazioni riguardanti<br />
la natura della gabbia, potete utilizzare questo metodo per catturare anche soggetti più interessanti di un leone,<br />
in ambienti più attraenti di un deserto, r<strong>it</strong>engo di aver forn<strong>it</strong>o un buon incentivo allo studio della topologia.