Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

città di Edemburgh, assiste all‟incoronazione dell‟imperatrice 121 , di cui
relaziona in modo particolareggiato nel suo manoscritto, non tralasciando
di descrivere la cerimonia solenne, il banchetto, le vesti, i balli.
Il giorno 22 torna a Vienna dalla quale riparte il 29 luglio per
raggiungere Praga. Attraversa la Moravia che descrive con grande
entusiasmo per il paesaggio che vi può ammirare ricco di lussureggianti
colline, boschi, laghi e la grande varietà di animali selvatici che vi si
incontrano. Meno entusiastica è, però, la descrizione dei villaggi “tutti
abbrugiati, et il bestiame consumato per la maggior parte, rispetto alla
guerra, ma in breve tempo si rimetterà” 122 . La mattina del 4 agosto arriva a
Praga, dopo aver attraversato la Boemia per “strade montuose e piene di
selve e luoghi ignobili”. Il fiume Moldavia divide la città in “Praga
Vecchia” e “Praga Picciola” in cui si erge il palazzo imperiale.
Quest‟ultimo è descritto con minuziosità straordinaria, ma l‟attenzione del
viaggiatore è catturata maggiormente dalle cose curiose che vi si possono
ammirare, di cui ci fornisce uno schizzo. Scrive, infatti
[…] e fra l‟altre cose curiose il moto perpetuo, cioè
è dentro a un [ci fornisce un disegno rudimentale e
poco significativo] 123 di vetro di questa forma, cioè
[altro disegno] del acqua che ne riempe la metà, la
quale va sempre girando per quel cannonino a forza
de flati o venti ch‟esce da in strumenti di vetro e
121 Parliamo di Eleonora I Gonzaga (Mantova, 23 settembre 1598 – 27 giugno 1655) moglie di
Ferdinando II e arciduchessa d'Austria.
122 Ms 1671, p. 58
123 Per i disegni rimando alla fonte originaria, p. 53
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