04.06.2013 Views

Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

conduce alla per<strong>di</strong>ta dei propri confini e <strong>di</strong> ogni certezza. L‟uomo, perciò,<br />

nel tentativo <strong>di</strong> ritrovare se stesso, sceglie <strong>un</strong>a vita appartata.<br />

A tale proposito ho trovato assai significativo il valore che la nuova<br />

finestra, voluta da Michel de Montaigne, della torre del castello nel quale<br />

risiedeva con la sua famiglia, aveva rappresentato per lo stesso filosofo.<br />

Attraverso la descrizione del “rifugio” che ospitava Montaigne nei<br />

momenti <strong>di</strong> riflessione solitaria, Na<strong>di</strong>a Boccara 54 sottolinea l‟importanza<br />

che per il filosofo francese ricopriva quel luogo intimo dal quale però, per<br />

mezzo della nuova finestra che fece costruire, poteva mantenere vivo il<br />

contatto con la realtà esterna. Quel luogo intimo, tanto fisico quanto<br />

mentale, comprensivo <strong>di</strong> <strong>un</strong>a nicchia nella quale potersi nascondere dalle<br />

visite indesiderate e <strong>di</strong> <strong>un</strong>a nuova finestra che si affacciava sul cortile del<br />

castello nel quale il filosofo risiedeva con la sua famiglia, rappresentava<br />

per Montaigne il p<strong>un</strong>to <strong>di</strong> partenza dal quale cominciare a creare or<strong>di</strong>ne<br />

nella sua intimità.<br />

Il luogo <strong>di</strong> lavoro e me<strong>di</strong>tazione che Montaigne aveva scelto,<br />

rappresentava il p<strong>un</strong>to da cui partire per fare or<strong>di</strong>ne nella sua vita interiore.<br />

Il completo isolamento e <strong>un</strong>a completa consacrazione all‟ozio, infatti,<br />

avrebbero causato quella forma <strong>di</strong> depressione che all‟epoca in cui visse il<br />

filosofo francese prendeva il nome <strong>di</strong> melanconia o umore nero.<br />

L‟importanza risiedeva nell‟aver<br />

[...] donné à la <strong>di</strong>stance réflexive sa localisation à la fois<br />

symbolique et concrète, de lui avoir réservé <strong>un</strong> site<br />

toujours accueillant, sans l‟obliger à l‟habiter<br />

54 N. Boccara, La stanza socchiusa nella torre <strong>di</strong> Montaigne, in N. Boccara – F. Crisi, Filosofia e<br />

Autobiografia. Studenti in <strong>viaggio</strong> nelle Lettere Persiane, Viterbo 2003, pp. 23-31.<br />

60

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!