Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

nell‟istesso modo del Culiseo di Roma”. Malgrado la struttura abbia ceduto
al deterioramento del tempo, il nostro viaggiatore sembra entusiasta di tale
monumento
Che è bellissimo, e benché dalla malignità del
tempo sia fuora imparticolare la prospettiva, fuorché
in poca parte consumato, dentro però dalla diligenza
de‟ cittadini viene conservato, e ristorato
continuamente, e vi corrono lancie, e fanno altri
giuochi, e feste secondo l‟occorrenza ogni anno, et è
capace per quel che dicono di dar comodamente
luogo ne suoi gradini à 60 mila spettatori; sarà di
circuito credo io il terzo del coliseo di Roma, e più
tosto qualche cosa di più. Vi fabricano ora i
serenissimi venetiani alcune loggie di marmi rustici,
molto ricca e nobil fabrica, credo io per tenervi o
mostre di cavalleria, o cose simili 77 .
Secondo quanto scritto da A.V. la città, ben fortificata e sorvegliata
perennemente da un corpo di guardia veneziano, accoglierebbe 60.000
abitanti, stima inferiore a quella sostenuta dai veronesi.
Mantova, nella quale giunge il giorno 26, nonostante la zona
paludosa in cui è situata, lo colpisce per le belle strade larghe, il prezioso
duomo di San Pietro, la chiesa di Sant‟Andrea in cui si conserva il
“pretiosissimo sangue di Nostro Signore Giesù Christo”, la chiesa di San
77 Ibid.
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