Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...
Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...
Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
cominciano a chiamare <strong>un</strong>ite, fu ammazzato e seppellito in Delfo. Nacque d‟<strong>un</strong>a sorella<br />
del duca Augusto <strong>di</strong> Sassonia, che era prima stata moneca in casa, ma non già sagrata<br />
come <strong>di</strong>cono li spagnoli, che però lo chiamano bastardo. È omo <strong>di</strong> 57 anni <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ocre<br />
statura, <strong>di</strong> pelo più tosto biondo, occhi piccoli, e bianchi, spalle <strong>un</strong> poco grosse, che col<br />
tempo lo faranno <strong>un</strong> poco piegare, la voce poco grata ma pronta e speritoso al possibile.<br />
Parla poco, ride manco e si bene con molta affabilità conserva <strong>un</strong>a maestà quasi severa,<br />
ne io ved<strong>di</strong> mai star <strong>un</strong>a tavolata <strong>di</strong> figlioli <strong>di</strong> fameglia alla presenza <strong>di</strong> lor padre o <strong>di</strong><br />
scolari quella del maestro con tanto rispetto, come alla sua stavano tutti quei cavalieri,<br />
quali etiam il medesimo fratello l‟osservano con tanta riverenza, che è cosa <strong>di</strong> stupore.<br />
Veste quasi sempre con abito medesimo nobile, ma onetso, et alla franzese, con la qual<br />
lingua sempre parla. È inimico della bugia, ma più dell‟adulatione, e quando <strong>di</strong>manda<br />
<strong>un</strong> parere a qualche persona, e che vede che lo lusinga lo riprende e con parola formate<br />
se fusse il fratello, <strong>di</strong>ce che è <strong>un</strong>a bestia, però ogni<strong>un</strong>o <strong>di</strong>ce quel che sente, ne lui etiam<br />
in cose contro a suo gusto l‟ha p<strong>un</strong>to per male, che è parte gran<strong>di</strong>ssima in <strong>un</strong> capitano,<br />
et in <strong>un</strong> principe, potendosi con verità chiamar tale lui, essendo in sostanza più padrone<br />
lui delle provincie <strong>un</strong>ite, che non è a <strong>un</strong> gran pezzo il re <strong>di</strong> Spagna delle sue, già che<br />
quanto al governo del armi lui è capitano generale et ammiraglio del mare, e commanda<br />
però assolutamente a tutta la gente d‟arme <strong>di</strong> ogni sorte <strong>di</strong> essi stati da i contrasegni<br />
delle fortezze, li mette, e muta a sua voglia i cavalieri, i presi<strong>di</strong>i e tutto. Elegge tutti gli<br />
offitiali <strong>di</strong> guerra, et in somma è assoluto signore dell‟armi, delle fortezze, et in<br />
conseguenza delli stati, essendo da tutta la soldatesca recognosciuto lui per signore<br />
senza cercar più oltre e nelle deliberationi della guerra, se bene appresso de lui risiedono<br />
sempre dui deputati de gli or<strong>di</strong>ni. Tutta via fa quel che vuole ma però con tanto termine<br />
e destrezza, che ogn<strong>un</strong>o l‟adora e se molti uomini prudenti e principali, che vedono la<br />
libertà loro, possa nell‟arbitrio <strong>di</strong> questo principe temere, non possono più oggi opporsi,<br />
come tentò <strong>di</strong> fare Bernauelt dopo la cui oppressione proguarata alla sagacità <strong>di</strong><br />
Mauritio, egli ha acquistato il colmo dell‟autorità, avendo per impossessarsene a pieno<br />
fatto risolvere a gli stati la rottura della nova guerra in tempo della quale con l‟armi, che<br />
ha in mano, e sempre, e tanto necessitato, e tanto formidabile a gli stati medesimi, che o<br />
per amore, o per forza si conserverà assoluto il dominio, nel quale anco per stabilirsi<br />
meglio, avendo oppresso insieme con Bernavelt tutta la sua fatione de armenisti che era<br />
d‟uomini primarii, ha procurato, e gli è riuscito <strong>di</strong> metter ne magistrati delle città<br />
84