Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...
Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...
Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Vi sono e sono state ricchezze gran<strong>di</strong>ssime et il signore <strong>di</strong> Rosembregh <strong>di</strong> casa orsina<br />
aveva evia duecentomila talleri d‟entrata e molt‟altri ne hanno gran somma, ma oggi<br />
fuor d‟alc<strong>un</strong>i pochi, gli altri in particolare gli eretici sono molto mortificati e maltrattati<br />
dalla guerra, e se n‟è fatto gran<strong>di</strong>ssime confiscationi. La Boemia consiste in colline, e<br />
per il più piene <strong>di</strong> selve, <strong>di</strong> pini, et abbeti, legname comm<strong>un</strong>e a tutta l‟Alemagna, quelle<br />
che si coltivano sono buone, e vi seminano assai biade, segale, ma pochissimo grano; ha<br />
pascoli bonissimi, et in alc<strong>un</strong>i luoghi, come a Praga, e nelli luoghi verso Moravia del<br />
vino, ch‟è gaglirdo, et assai buono. Abbonda <strong>di</strong> pesci rispetto alla quantità gran<strong>di</strong>ssima<br />
ch‟hanno de laghi, i quali seccano ogni sette anni, e poi vi rigettano il seme del pesce<br />
minuto, che in questo tempo viene <strong>di</strong> nuovo a perfetionarsi, et affittano però i laghi,<br />
come facciamo noi delle selve e quando ne cavano il pesce lo mettono ne vivaci e lo<br />
governano <strong>di</strong> modo, che migliore, e non peggiore come farebbe da noi. Ne aveva molte<br />
il signore <strong>di</strong> Rossembergh ed <strong>un</strong>o fra gli altri ne cavava ogni volta ventiquattromila<br />
talleri, et è <strong>un</strong>a delle maggiore entrate de boemi.<br />
Partimmo alli 10 per le poste, e la sera dopo aver visto <strong>un</strong>a bellissima campagna,<br />
essendo la Boemia da questa banda più scoperta e fruttifera che dall‟altra, arrivammo a<br />
Pilsen, città posta in <strong>un</strong> bel piano circondata da ameni colli molto fruttiferi. Vi passa<br />
appresso <strong>un</strong> fiume che le serve per empire le fosse della città, la quale è assai forte per<br />
se stessa, <strong>di</strong> più per essere fortificata con [...], molte l<strong>un</strong>e, et altre opere <strong>di</strong> terra,<br />
ultimamente da Masfelt nel tempo che vi si tenne dentro. Sono gli abitanti d‟essa tutti<br />
bonissimi e costantissimi cattolici, ne è mai stato possibile in tempo dell‟Usiti e <strong>di</strong><br />
Giovanni Cisca, che sostennero <strong>un</strong> memorabile asse<strong>di</strong>o, et ora dal Mansfelt, <strong>di</strong> farli<br />
traviare dal loro bono propposito con mezzo ness<strong>un</strong>o. Ha <strong>un</strong>a bella piazza nel mezzo<br />
della quale è posto la chiesa maggiore, ch‟è assai capace governata da preti con <strong>un</strong><br />
bonissimo culto, vi sono parecchie chiese <strong>di</strong> frati <strong>di</strong> San Francesco, <strong>di</strong> San Domenico et<br />
altre. È poco abitata essendo per la destruttione de borghi, che fece Mansfelt partita <strong>un</strong>a<br />
buona parte degli abitanti. Alli 11 uscimmo dalla Boemia et andammo a dormire a Fort,<br />
luogo <strong>di</strong> Baviera, passando per selve altissime e foltissime, non senza pericolo, come fu<br />
per tutto il camino <strong>di</strong> Praga sin qui d‟essere svaligiati. A 12 arrivammo a cena a Strabui<br />
terra grossa <strong>di</strong> Baviera sopra il Danubio in <strong>un</strong>a bellissima pianura, ben fortificata con<br />
belle chiese et <strong>un</strong>a gran<strong>di</strong>ssima piazza. A 13 andammo la mattina a Ratisbona, città<br />
imperiale posta su la riva del Danubio, nel quale entrano, parte lì e parte vicino, tre altri<br />
62