Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

dell‟armate. È popolata assai e benché abbia più dell‟antico che l‟altre città, ha però del
grande, ha una gran chiesa, belle strade, e buone abitationi e farà da quattromila anime.
Alli 24 imbarcammo per il canale che divide il Brabante dall‟Olanda e trovammo il
forte di Gulmenstat, fabricata da Guglielmo principe d‟Oranges assai capace e
seguitando avanti per l‟isola di testolen e detto Brabant, veddi molti forti da essa benda
piccioli olandesi, come il Casentio, Orange, Zelanda, Nassau, e dieci altri vicini poco
più di mezzo miglio l‟uno dall‟altro, e dalla parte dell‟isola è trincerato ogni cosa verso
l‟acqua, con spessissimi ridotti, con qualche pezzo d‟artigliaria, e tutto bennissimo
guardato. Trovai poi la forte piazza di Testolen alla destra nell‟isola di sette baluardi e
come l‟latre esattamente fortificata, dove alloggiammo la sera.
Alli 25 tirammo per acqua verso Bergen Onson et entrando nel canale che va alla
cittàper aspettare la marea, entrai alla piazza assediata a quel tempo da marchese
Spinola, e difesa da monsù di Famar et altri capi e due commissarii de li stati. Questa
città è lontana dal fiume Schelda, che in quel luogo s‟allarga e quasi in mare occupa
grandissima campagna, un tiro di cannone. Entravi in canale del detto Schelda
fortificato alla bocca di dui grandi forti, e prima che entri nella terra da un altro, per il
quale le barche con grandissima facilità ponno entrare et uscire con vettovaglie e tutto
quello che bisogna et è difficilissimo il chiudere et impedire questo passaggio essendo
detto forte in mezzo a paese tutto paludoso, e dove con flusso del mare ogni sei ore il
tutto si ricuopre, ne per i fiumi per i forti che vi hanno l‟olandesi e di sopra e di sotto
così dalla parte di Anversa come di Zelanda sarebbe facile a una ben grande armata
impedir questo traghetto. La città è posta in un colle di sito più tosto lungo e risiede con
bona parte d‟essa come la chiesa, la piazza et i luoghi più principali eminenti alla
campagna tutta, attorno poi alle radici sono le mura circondate da fossa larghe,
profonde, e piene d‟acqua e benissimo fortificate. Fuor del fosso hanno fatto
grandissime fortificationi da tutte le parti avandone avuta molta comodità per il rispetto
che dirò a suo luogo. Dentro, se bene dicevono avervi novemila soldati non ne sono più
di seimila, ma buona gente francese, vallona e scozzese et inglese. Dell‟artigliaria, et
ogn‟altra sorte di munitione ve n‟avevano quanto volevano di mano in mano, cavando e
mettendo con la comodità del canale a lor piacere da che naco nasceva grande
abbondanza nella città, dove però non si conosceva segno quasi d‟assedio, attendendo
ognuno alle cose sue, come in ogni terra pacifica tiravano continuamente tanto col
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