Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

alla madonna per la felicità dell‟imprese di Boemia delle quali con un onorevole
epitaffio, ha fatto onorevole mentione. Ha un grande e bellissimo organo con le canne
d‟ebano, la grandezza delle quali non pare che possa consistere di quel legname, mi
affermano e si vede manifestamente che è così; dicono esser venuto anticamente di
Grecia et è suavissimo e bonissimo. Vi è la chiesa di san Giovanni de frati di
Sant‟Agostino rinovata nuovamente, piena di bellissimi altari e molto grande e bella. Vi
ne sono molt‟altre e tutte beneficiate e tenute ma sopratutte l‟altre non pur di Monaco
ma di tutta la Germania porta il vanto la chiesa di San Micchele di gesuiti fabbicatogli
con un convento, et un collegio superbissimo dal duca Guglielmo il padre del principe
Massimiano. Questa è grande poco meno di Giesù di Roma, non ha cupula che gli toglie
assai, ma del resto è quasi in quello andare e la tribuna è forsi più bella. La facciata è
grandissima e con molte statue de principi della casa di Baviera, Austria, e Carlo Magno
et un grande statuone di San Micchele di bronzo; dentro è tutta stuccata et indorata con
bellissimi altari, ci sono undici statue di bronzo, un crocofisso di bronzo di Giovanni di
Bologna mandatili a Ferdinando, organi et ogn‟altro apparato superbissimo. Dentro ha
cinque sagrestie, una tutta d‟argenti, tre di paramenti superbissimi e la sagrestia dove i
sacerdoti si mettono all‟ordine per le loro funtioni; et in oltre è una cappella piena di
nobilissime e principalissime reliquie e superbamente ornate, e certo che questa
sagrestia può competere con qualsivoglia d‟Italia et il tutto è stato fatto dal prefato duca
Guglielmo, che fino alle cose minime ha provisto, non solo presentemente ma con
entrate in perpetuo. Il monasterio è più comodo e maggiore assai di quello del Giesù di
Roma avendo fra l‟altre due cortili e dui orti amplissimi e commodità di stanze,
refettorii, una grande e buona libreria e tutto quello che si può desiderare et in oltre vi
sono le scuole del collegio, dove si leggono tutte le lettere umane fino alla logica e
parimente casi di coscienza. Vanno poi li scolari a finire il corso della filosofia e
theologia a Inglostadio, dove è un accademia molto famosa. Stanno in questo collegio
ottanta padri con grandissima commodità avendo come ho detto il duca Guglielmo
pensato all‟entrate particolari fino alle scope. Evvi poi il palazzo, et il giardino del duca,
ch‟è posto alle mura della città verso levante. Era fabrica antica, ma il duca Massimiano
l‟ha raddoppiata molte volte, avendo fatto un amplissimo palazzone; vi sono cinque
cortili amplissimi, et una fontana con statue di bronzo molto bella, due giardinetti vaghi,
e di fiori et erbe rare e molte statue e fonte et un cortile pieno tutto di statue antiche
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