Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

maggior parte di pietra, vi è un‟infinità di chiese, fra le quali sono cinque abbadie molto
ricche. È la chiesa catedrale con una gran torre, e ben vero che sono tutte fabriche
antiche. Di moderno vi è una parte del palazzo della villa molto bello, come anco
quello, che vi è fabricato un secolo avanti. Ha una gran fossa, che conduce le mercantie
dal mare fatta artificialmente con molta spesa. Fa sessantamila anime, gente brave, et
ardite, ma varie e leggiere e sospettose, e che ha dato molto travaglio a loro principi e di
Borgogna e d‟Austria, come si legg nell‟istorie, però è stata imbrogliata con quel
castello, ci sono artifici d‟ingegno, le donne belle, e polite, e vi è molta abbondanza in
particolare di statue, conigli et altre cacciagioni.
Da Gante alli 5 andai a Condre, forte e buona terra, con una gran piazza e ben abitata e
di lì a 6 a Lilla, città posta nella Fiandra Gallicante, è fortissima e la riducono ogni di
più a maggior perfettamente con muraglie, e tutto di mattoni. È fortificatione regolare e
terrapieni grandissimi, ha grandissima piazza e dentro è traversata al solito da alcuni
canali per comodità delle banche. Vi è la casa de principi che è grande abitatione e per
essere antica molto nobile, e vi sono d‟onorevoli chiese, fra l‟altre evvi un buon
collegio, vi hanno la loro i padri gesuiti, che mantengono questo paese molto netto e
cattolico. Fa sopra cinquantamila anime essendovi in particolare il mestiero dello stame,
che mantiene gran quantità de genti, essendovi solo per la fabrica di Giogani cinquemila
talleri. Di Lilla alli 7 per una bellissima campagna sempre imparticolare buona per
grani, entrai nel contado d‟Artois, però di piazze fortissime per esser alla frontiera del
paese di Francia, fui a cena a Bettune, forte luogo con muraglie altissime e fossa
profonda e buoni baluardi con buona artigliaria. È terra popolata e civile, come tutto
questo paese.
Di lì alli 8 veddi Lillers terra forte sopra un poggio et Arien fortissima con grandi e
profondi fossi è fortificatione alla moderna e regolata de mattoni e la sera a cena fui a
Sant‟Omer, città assai capace con due gran chiese et una buona abbadia in particolare e
due grandissime piazze e benissimo abitata e di gente brava et è fortissima con muraglie
e baluardi tutta di mattoni e molti cavalieri e quantità d‟artigliaria, dicono che
anticamente era il porto socio e che vi arrivava il mare ma se egli non venina per
qualche canale molto stretto, non vi ho veduto sito da potersi accostare. Sono vicino a
questa città da un laghetto due isolette natanti sopra le qualipasce il bestiame e vi è
dell‟alberi, e molte verdure e si conducono di mano a mano dove si vuole.
107