Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...
Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...
Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
attendono grandemente al mantenimento <strong>di</strong> esso, nel quale vagliano assai governandone<br />
con molta prudenza sotto la protettione <strong>di</strong> Spagna, che l‟assicura dell‟armi del granduca,<br />
il quale però ne cava molti commo<strong>di</strong>, e la Repubblica l‟onora, mantenendo <strong>un</strong><br />
ambasciatore <strong>di</strong> Fiorenza, e fa tutta quella <strong>di</strong>mostratione che può per mantenersi ben<br />
affetto quel principe. Hanno poco stato ben è vero <strong>di</strong> piano, e le colline vicino alla città<br />
sono bellissime con ville assai nobile et ottimamente coltivate, non basta però il loro<br />
stato a nutrirsi per la metà dell‟anno, ma con la como<strong>di</strong>tà dello stato del granduca, che<br />
delle Valle <strong>di</strong> Nevole gli somministra sempre delle vettovaglie e della spiaggia <strong>di</strong><br />
Viareggio, dove hanno perciò <strong>un</strong>a buona torre, accomodati molti magazzeni per<br />
rimettervi grani forestieri, <strong>di</strong> quali si proveggono <strong>di</strong> Sicilia o <strong>di</strong> Ponente o Maremma <strong>di</strong><br />
Montalto o <strong>di</strong> Siena. Hanno sempre robba a sofficienza, non solo per l‟anno corrente,<br />
ma per due o tre altri, come <strong>di</strong>cono; essendovi per ciò <strong>un</strong> officio d‟alc<strong>un</strong>i gentiluomini<br />
chiamato dell‟abbondanza, quali hanno cura <strong>di</strong> provedere la città e fare che vi sia<br />
sempre monitione <strong>di</strong> minuti, castagne, e grani per il tempo detto e d‟avantaggio, et in<br />
ciò premono straor<strong>di</strong>nariamente come quelli che oltre a quel che tocca a mantenere la<br />
città in ab<strong>un</strong>dantia. Hanno opinione che la sia ridotta oggi <strong>di</strong> tanta fortezza, che non<br />
potrà cadere se non con <strong>un</strong> l<strong>un</strong>go asse<strong>di</strong>o per la fame. Di e<strong>di</strong>fitii non vi è cosa molto<br />
notabile. Il domo è chiesa assai capace <strong>di</strong> architettura antica. Vi è <strong>un</strong>a cappella <strong>di</strong> statue<br />
<strong>di</strong> Giovanni <strong>di</strong> Bologna, <strong>un</strong>a tavola del frate <strong>di</strong> Lucca, e poco altro <strong>di</strong> buono. La<br />
Madonna è bella chiesa ma piccola; il Palazzo della Signoria, fabrica moderna assai<br />
comoda; alc<strong>un</strong>‟altre chiese <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse religioni, però non vi è cosa <strong>di</strong> consideratione. Di<br />
fabriche private ved<strong>di</strong> il palazzotto et il giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Bonvisi, assai bello, e ben finito <strong>di</strong><br />
stucchi, e pitture, e <strong>di</strong>vers‟altre buone casotto <strong>di</strong> gentiluomini. Di Lucca partii il<br />
medesimo giorno, e la sera, passando per Pietra Santa, terra del granduca assai bella<br />
vicino al mare a due miglia, e con <strong>un</strong>a collina che ne dura almeno sette ripiena, gonsi la<br />
sera a Massa, bellissima città in bonissima aria, e vaghissimo sito lontana dal mare per il<br />
medesimo spatio <strong>di</strong> due miglia alla ra<strong>di</strong>ce della collina, e fortificata dal Principe<br />
Alberigo Cibo assai bene, et ha <strong>un</strong>a rocca a cavaliere, ch‟è bellissima. Ha le strade<br />
larghe, case belle, o depinte o imbiancate, che fanno vaghissima vista. Ha piazze,<br />
fontane, et è in somma <strong>un</strong>a nobilissima città, et ha bellissime e cortesissime donne, fa<br />
per quello che <strong>di</strong>cono da se<strong>di</strong>cimila anime e più. Vi ha il principe Carrara, ch‟è anco<br />
città grossa vicino sei miglia, dove si cavano i marmi bianchi, e fino a <strong>di</strong>eci altri luoghi<br />
27