Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

guardi del fuoco, et ogni casa deve tenere molti secchi pronti con i quali, in occasione di
incendii, si ricorre all‟acque, delle quali è in tutto grandissima abondanza, et oltre le
fontane, che per tutta la città e terre sono sparse etiam per le case private in molto
numero. Vi sta in mezzo alle strade un canale d‟acqua corrente che gli serve non solo
per gettar l‟immonditie e tenere però netta la città, ma anco per lavare, per pigliare
acqua in occasione come ho detto d‟incendii e per molt‟altre necessità, e mi pare
veramente utilissima cosa. Vi sono anco, come hanno molti pascoli da tenere delle
vacche e capre assai, et in ciascuna casa, etiam nelle terre grosse, delle case de
principali in poi, sono di questi bestiami, ma in poco numero, i quali la mattina chiamati
nel capo di strada dai pastori con un corno escono ciascuna dalle loro case, e vanno il
giorno a pascolar fuori, e la sera ognuna torna a casa sua.
Da Sterzigh alli 25 andai Ispruc, passando la mattina la montagna di Prener, la quale è
tutta vaghissima e con bonissime strade, andando per tutto comodamente i carri. È posta
la nobil terra d‟Ispruc alla riva dell‟Eno. È una spatiosa valle chiusa da amenissime
montagne, che sempre stanno con le cime coperte di neve; è piccola terra ma ha buoni
borghi, e tutta insieme, è simile a Trento; farà da ventimila anime. Quivi è la residenza
dell‟arciduchi del Tirolo, et è camera da contea, et ha Conseglio supremo. Vi hanno i
principi d‟Austriae un gran palazzo, ma però senza notabile ricchezza o di conci o di
architettura, ma con molta comodità. Vicino al palazzo è la chiesa de frati zoccolanti,
dove è la sepultura di Massimiano Imperatore superbissima, essendo un tumolo in
prezzo alla chiesa, sopra il quale sta in ginocchioni la statua di bronzo di esso
Massimiliano, e ne i quattro canti del sepolcro quattro statue di bronzo di virtù, e poi
tutto dalle faccie istoriato con ventotto istorie di conci rilevi in marmo bianco bellissime
de fatti del detto imperatore. Atorno poi alla chiesa sono ventotto statue grandi più del
naturale di bronzo di gusto bellissimo e di grande artificio, rappresentansi l‟effigie
d‟uomini e donne o della casa d‟Austria o delli parenti loro o de principi che hanno dato
origine alle case de loro parenti, essendoci fra gl‟altri Gottifredo Buglione e Clodoveo
Primo re di Francia, Ferdinando d‟Aragona e Filippo e Carlo duchi di Borgogna E certo
ch‟io non ho visto getti di bronzo più politi, e fra l‟altre vi sono alcune statue di
principesse con veste ricamate di gioie et altre minutie simili, et con un pulimento
mirabile. Di riguardevole non ci è altro, essendoci molte chiese, non però d‟ordinaria
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