Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

anche se strette in abiti troppo succinti che lasciano scoperto quasi tutto il
seno impreziosito di “perle superbissime”. Queste, portano dei tacchi
talmente alti da figurare almeno di un palmo superiori a qualsiasi uomo e
sbiadiscono i loro biondi capelli a tal punto da renderli quasi bianchi.
Indossano fermacapelli vistosissimi ma sono prive di gioielli sfarzosi. I
nobili, per conto loro, nascondono i loro vestiti pomposi sotto la toga di
“rascia” e la coppola “con la manica da gomeo” indistintamente, fatta
eccezione per i senatori che si distinguono dagli altri per i colori, i tessuti
pregiati e la toga diversa a secondo dell‟officio ricoperto. Una descrizione
piuttosto frettolosa delle chiese di San Sebastiano e di San Rocco e una
visita guidata dal pittore Iacomo Palma, conosciuto come Pietro, alle
pitture dello stesso, di Paolo Veronese, delle Schiavone, del Tondano, di
Tedeschi, del padre di Tiziano, chiudono la giornata del 17 settembre.
Il giorno successivo, rende omaggio alla chiesa di Santi Giovanni e
Paolo, nella cui piazza rimane estasiato dalla statua raffigurante
Bartolomeo Colcone a cavallo che gli appare sensibilmente più bella delle
statue di Roma e Firenze. La chiesa, scrive, è di architettura tedesca e al
suo interno è notevole la tavola di San Pietro Martire, il lavoro di Tiziano
“che a me parve la più bella opera che io vedessi del suo”. In tutte le chiese
della città si possono ammirare le splendide opere di artisti come il
Tintoretto, Tiziano e il Marcone che il nostro viaggiatre riscontra in Santa
Maria Formosa, San Salvatore, San Giorgio e la chiesa dei padri
cappuccini.
La descrizione dell‟armeria della sala del consiglio è meticolosa e
affascinante. Questo luogo, secondo quanto raccontato da A.V., nato come
rifugio per i nobili messi in pericolo da sommosse popolari, conservava alla
sua epoca archibugi sempre carichi e le armi in generale sempre pronte
all‟utilizzo. Tra le cose che stimolano una certa curiosità nel visitatore, vi
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