Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

materie attinenti all‟imperio, il quarto della camera, non tanto dall‟entrate dependenti
all‟imperio quanto delli stati proprii di sua maestà.
Il direttore del Conseglio secreto il barone d‟Échmbergh maggiordhomo maggiore e
favoritissimo di sua maestà fu già lusitano, ora è bonissimo cattolico e cavaliere del
tesoro, e di Stiria et ha oggi con li stati donatigli da sua maestà in Boemia, et altrove
sopra trentamila talleri d‟entrata, oltre il marchesato di Luiorno di Monferrato, che
rende tremila scudi datogli dal duca di Mantova. È omo di cinquanta anni malissimo
sano, ha affetti renali et ha podagra notabilmente, non può però negoziare quanto
sarebbe il bisogno, ma supplisce con la cortesia alla difficultà che fa nel dare audienza,
e con la resolutione e la capacità alla molteplicità de negotii, e per comune consenso è
tenuto ministro degnissimo di questa carica e di questa fortuna.
Segue il Signore di Mietau dell‟Austria superiore, averà il tosone; è stimato governatore
di bonissimo giuditio, et oggi Statalner di Vienna che vuol dire presidente del
reggimento della città e della provincia dove si veggono le cause più principali, e si
tratta del governo civile della città.
Il conte di Toller, cavaliere del tosone della casa di Brandemburgh ed Aspruch e signore
ricco e male agiato e capo del Conseglio aulico, stimata persona di molto negotio e per
mantenere in fede ha oprato assai mandatovi da sua maestà come con Danimarca et altri
principi di Germania et in somma per un ambasciatore grave è reputato uomo
eccellentissimo.
Il signore di Traumestorf dell‟Austria inferiore ricco cavaliere, è buona persona e di
sano giudizio e l‟imperatore lo stima imparticolare per rispetto delli fratelli. Il Signor
d‟Ulman vice cancelliero, questo interviene nelli consegli quando si tratta di materia
attinente all‟imperio, come rappresentando l‟arcivescovo di Magonza, come si è detto.
Sono del medesimo Conseglio ma non antrano se non sono chiamati in corte Dietristani,
et il principe di Leistain de quali ho parlato di sopra.
Il gran cavaliero di Boemia Topel, cavaliere del tosone, ch‟ha d‟entrata trentamila talleri
interi, Sainfor, Pluiner, Morsero, et il conte Chrifinil austriaco tutti cattolici.
Nel sopradetto Conseglio si trattano le materie di stato più rilevanti, si risolvono quelle
di guera dell‟aulico e della camera già discussa nelli detti consegli, e interviene quasi
sempre sua maestà.
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