Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

forsi alli gran concetti che ha, se bene anco in questo con la sua prudenza si sa molto
ben regolare, essendo cosa certissima ch‟egli non ha voluto essere imperatore per non si
tirare adosso con la guerra la casa d‟Austria con un titolo vano, e contentandosi piutosto
con il favore di quella d‟acquistare delli stati come è per strade di fare del Palatinato e
delli onori più stabili, come facilmente sarà l‟elettorato, e degl‟altri utili, come è il cavar
denari dell‟Austria superiore impegnatali dall‟imperatore per sette milioni di fiorini,
ch‟è creditore per le spese della guerra de quali forsi si deve essere speso buona parte
della borsa della lega. Insomma è principe che sa fare ottimamente i fatti suoi, e che non
si mette mai ad impresa, che non ne possa sperare buona riuscita.
Il duca Alberto ha per moglie una figliola del langravio di Laisimburgh, povero signore,
che li fu data dal fratello, dopo ch‟egli s‟avvide non potere avere prole della su moglie,
ne ha dui figlioli maschi, il maggiore ha cinque anni, et una feina. Questo è buon
principe, ma di grande intendimento, et in conseguenza di poco negotio, fra che anco il
duca lo tiene indietro, e lontano dal maneggio delle cose di stato, e con nessuna sorte
d‟autorità. Ha gran diletto della caccia, sta mal contento per le ragioni accennate di
sopra però fuorché in campagna poco si lascia vedere. Sta in un palazzotto separato, ha
buona corte, ma non la può trattar bene con suo gran rammarico. L‟entrata del duca di
Baviera in effetto è circa un milione, che si cava dalle saline di Salspurgh, dal datio del
vino, che sono i membri principali, e da altri datii d‟ogni sorte di merci, parte del Leno e
del Danubio, i spogli, e contributioni de monasterii, de quali ha, sua altezza, più di
settanta principalissimi nel suo stato d‟uomini e donne, ma d‟uomini per il più, i quali
nel caso di morte fa il duca lo spoglio, e da detti conventi cava di contributione per
bisogno della guerra quello che vuole di mano a mano a segno che ormai la maggior
parte di quell‟entrate entrano in lui, però come dicono con autorità del papa, rispetto alle
guerre contro eretici, e la difesa delle chiese.
Le spese non sono molte, perché la corte non è onorata ma pomposa, avendo meno di
cento gentiluomini, dodici paggi, cinquanta alabardieri, centocinquanta arcieri di
guardia, et altra gente minuta, si che in corte in tutto devono essere trecento persone al
più compresoci la cappella per l‟artifici, e tutto, non ha stalla di consideratione, non ha
più spesa di caccia, o molto poco, di modo che tutto consiste nella guerra, nella quale
fin ora non deve rimettere del suo a quello che ho inteso. Il duca ha molti vassalli da
poter portar arme, ma i contadini di Baviera sono poco stimati in Germania già che,
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