Diario di viaggio di un anonimo viterbese - Unitus DSpace ...

L‟altra è la musica delle campane che suona ogni volta che tocca la mezza o l‟ora con
bonissimo concerto per via di mote, che lavorano al suo tempo.
Alli 13 entrammo in Olanda, et in mezzo al fiume, e dove con altri rai s‟allarga verso
Breda, di modo che pare in mare. Veddi il forte di (...) vicino a Guercon, nella qual città
desinai. È posta alla destra del fiume, e riscontro a essa la Nuosa entra nel Vahel, che da
qui in giù confonde il nome, et è chiamato diversamente da gli abitatori, e per il più
Macier è molto popolata. La traversano dui canali, che danno commodità grandissima
per le mercantie; ha belle piazze e strade et è benissimo fortificata. Seguitando il camino
alla destra del fiume, si trovano per tutto nobilissime case di pescatori, i quali
imparticolare attendono alla pesca del salmone che qui si piglia in grandissima copia, et
il principe Arrigo, che è padrone l‟affitta quindicimila scudi, essendo una delle miglior
cose che abbiano. Pigliano questo paese per lo più con martorelli grandi de quali
tendono molte e per esservi l‟acque, dove s‟allarga il fiume assai basse, fra l‟uno a
l‟altro mettono delle frasche e rami d‟alberi, ne quali percotendo il pesce va a trovar la
bocca del martorello, e così in grandissima copia resta preso, e con tutto ciò lo vendono,
come tutte le cose in questi paesi, rispetto alla gran gabbella carissima. È pesce molto
gentile, ma stufa di modo che quando se n‟è magnato ben poco, non si può più vedere, e
secondo me, è migliore sfumato che fresco. Qui si vede come un grandissimo lago, per
dir meglio mare, già che dalla banda di Breda, Sertuid, non si vede altro che i campanili
di essa città, che sono parecchie leghe lontane in mezzo all‟acque. Seguitando il viaggio
verso Boardim vedemmo alla mano manca Doret, città capo dell‟Olanda, della quale
parlarò al ritorno. Entrano poi sotto il fiume la Lerra e l‟Isel fiumi. La sera, con una
vista d‟amplissime pianure, piene di bellissimi pascoli arrivammo a Roterdam posta su
la destra riva del fiume, che qui si chiama Mosa, dove però con molto sopra arriva la
Morea, che di sei in sei ore va crescendo e calando, con la quale però etiam contra il
corso del fiume, che qui si può quasi chiamar mare, si naviga facilmente. Questa è bella
città e molto forte come sono tutte d‟Olanda, ha una riviera piena sempre di nave grosse
e piccole in molto numero, et entrano nella città dui grandi canali, che la ricercano tutta
e sono però di grandissima comodità essendosi tutti pieni di barche e pieni d‟abitanti
facoltosi, e che attendono a i negotii di mare, et ogni altra mercantia, e dopo Amsterdam
è la più ricca città del paese, e fa più di cinquantamila anime. Ha belle strade di bronzo
di Desiderio Erasmo lor cittadino. Vi è la Borsa, e molt‟altri luoghi dove si fa la birra.
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