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produzione di energia elettrica con sistemi a celle ... - Il Saturatore

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gli impianti fotovoltaici<br />

Essendo <strong>di</strong>sponibili su substrato flessibile e polimerico hanno il vantaggio <strong>di</strong> avere<br />

un peso <strong>con</strong>tenuto ma lo svantaggio <strong>di</strong> non autosostenersi: necessitano quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> una<br />

superficie <strong>di</strong> appoggio <strong>di</strong> area almeno equivalente a quella del campo fotovoltaico che<br />

si intende realizzare.<br />

E’ <strong>con</strong>sigliabile la posa inchiodando le strisce su <strong>di</strong> un tavolato in legno (dopo avere<br />

attentamente stu<strong>di</strong>ato il percorso dei cavi <strong>di</strong> collegamento ed i fori <strong>di</strong> uscita dal tavolo<br />

stesso) e vincolare il tavolato alla soletta o travatura sottotetto <strong>con</strong> gli usuali tasselli<br />

utilizzati in e<strong>di</strong>lizia.<br />

3.10. Criticità del processo costruttivo e <strong>di</strong>fetti in un modulo cristallino<br />

Le <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni operative nelle quali si svolge parte del processo <strong>di</strong> costruzione <strong>di</strong> un<br />

modulo fotovoltaico hanno un forte impatto sulle prestazioni e sull’ affidabilità nel<br />

tempo del prodotto finito.<br />

Si è già avuto modo <strong>di</strong> sottolineare come la fase principale del processo costruttivo<br />

sia costituita dall’operazione che porta ad inglobare l’insieme delle <strong>celle</strong> fotovoltaiche<br />

nel foglio <strong>di</strong> EVA trasparente.<br />

<strong>Il</strong> processo (polimerizzazione sotto vuoto) viene realizzato in un apparecchiatura<br />

denominata laminatore costituita da una camera separata orizzontalmente in una<br />

membrana <strong>con</strong> proprietà elastiche. La sezione inferiore <strong>con</strong>tiene una piastra <strong>elettrica</strong><br />

in grado <strong>di</strong> mantenere una temperatura interna piuttosto uniforme e costante <strong>con</strong><br />

oscillazioni <strong>con</strong>tenute in ± 20 °C.<br />

Un tipico ciclo <strong>di</strong> laminazione ha inizio ponendo il sandwich formato da vetro, <strong>celle</strong><br />

fotovoltaiche, EVA e Tedlar all’interno della camera inferiore e procedendo a fare il<br />

vuoto in entrambe le sezioni portando il laminatore a circa 100 0C in modo da<br />

rimuovere dal sandwich ristagni (bolle) d’aria.<br />

Poi si toglie il vuoto dalla camera superiore in modo che la membrana <strong>di</strong> separazione<br />

delle due sezioni comprima uniformemente il modulo favorendo l’adesione dell’EVA<br />

alle <strong>celle</strong>, al vetro anteriore e al Tedlar posteriore e si porta il laminatore ad una<br />

temperatura a circa 150 0C che <strong>con</strong>sente la polimerizzazione del’EVA. Questa fase<br />

può durare dai 10 ai 20 minuti.<br />

Poi si riporta la temperatura a 100 0C e lentamente si lascia entrare aria. Va<br />

sottolineato che la scelta dei parametri del ciclo <strong>di</strong> laminazione è sempre il risultato <strong>di</strong><br />

una combinazione tra le in<strong>di</strong>cazioni fornite dai fabbricanti <strong>di</strong> EVA, la<br />

sperimentazione specifica dei produttori <strong>di</strong> moduli ed una ottimizzazione dei tempi<br />

del processo al fine <strong>di</strong> incrementare la <strong>produzione</strong> oraria.<br />

Infatti, se da un lato per giu<strong>di</strong>care la qualità della laminazione spesso si usa il grado <strong>di</strong><br />

polimerizzazione dell’EVA determinato chimicamente sfruttando la sua non<br />

solubilità (pesata iniziale del polimero e finale del residuo secco dopo il trattamento<br />

chimico), d’altro canto occorre cercare <strong>di</strong> ottenere il prodotto finito nel minore<br />

tempo possibile ed a un costo <strong>di</strong> <strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> ottimizzato <strong>con</strong> la qualità.<br />

L’uso <strong>di</strong> EVA a polimerizzazione rapida e <strong>di</strong> laminatori automatici che eliminano i<br />

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Walter Morgano Tesi <strong>di</strong> Dottorato <strong>di</strong> Ricerca

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