produzione di energia elettrica con sistemi a celle ... - Il Saturatore
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gli impianti fotovoltaici<br />
<strong>Il</strong> grado <strong>di</strong> efficienza <strong>di</strong> una cella solare η Cella è il rapporto tra la potenza <strong>elettrica</strong> in<br />
uscita e la potenza della ra<strong>di</strong>azione. Se<strong>con</strong>do le <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni standard <strong>di</strong> misurazione<br />
viene calcolata se<strong>con</strong>do la seguente formula:<br />
η Cella = P nom / (A cella · 1.000 W/m 2 )<br />
A cella è la superficie della cella solare e 1.000 W/m 2 è l’intensità della ra<strong>di</strong>azione solare<br />
alle <strong>con</strong><strong>di</strong>zioni STC.<br />
3.22. Incapsulazione delle <strong>celle</strong> solari<br />
<strong>Il</strong> modulo FV <strong>con</strong>tiene una certa quantità <strong>di</strong> <strong>celle</strong> solari collegate <strong>elettrica</strong>mente e<br />
costituisce l’unità base <strong>di</strong> ogni impianto fotovoltaico. I moduli sono <strong>di</strong>sponibili in<br />
<strong>di</strong>verse forme, tuttavia devono sempre garantire che le <strong>celle</strong>, siano protette dalle<br />
intemperie me<strong>di</strong>ante un’adeguata incapsulazione (umi<strong>di</strong>tà, pressione e tensioni<br />
meccaniche).<br />
<strong>Il</strong> materiale <strong>di</strong> incapsulazione deve garantire l’isolamento elettrico, un’adeguata<br />
resistenza alle tensioni, ai raggi UV e alle intemperie, alle forti escursioni termiche e<br />
inoltre deve garantire un ciclo <strong>di</strong> vita del modulo <strong>di</strong> almeno venti anni.<br />
Questi requisiti vengono sod<strong>di</strong>sfatti da una sezione multistrato del modulo: le <strong>celle</strong><br />
vengono inserite tra un vetro superiore ad alta trasparenza e un fondo rigido.<br />
Fig.30 – Particolare <strong>di</strong> un modulo fotovoltaico<br />
Quest’ultimo può essere anch’esso <strong>di</strong> vetro oppure composto da un multistrato <strong>di</strong><br />
pellicole plastiche. In entrambi i casi vi è una pellicola <strong>di</strong> EVA (etilenvinilacetato)<br />
che protegge le <strong>celle</strong> da entrambi i lati. Come alternativa alla pellicola <strong>di</strong> EVA si può<br />
utilizzare una colata <strong>di</strong> resina, ma solo se si tratta <strong>di</strong> moduli vetro-vetro; questo<br />
materiale presenta dei vantaggi soprattutto nella <strong>produzione</strong> <strong>di</strong> moduli FV <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>mensioni.<br />
Le <strong>celle</strong> solari all’interno del modulo vengono collegate <strong>elettrica</strong>mente tra loro per<br />
raggiungere una determinata tensione o una determinata corrente <strong>di</strong> uscita. Una<br />
<strong>con</strong>nessione in serie <strong>di</strong> più <strong>celle</strong> solari permette <strong>di</strong> raggiungere tensioni maggiori,<br />
mentre un collegamento in parallelo determina una maggiore intensità <strong>di</strong> corrente.<br />
Walter Morgano Tesi <strong>di</strong> Dottorato <strong>di</strong> Ricerca 55