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Rivista italiana di paleontologia e stratigrafia

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DI PALEONTOLOGIA 111<br />

del terreno. Essi non hanno potuto passare dall' Africa al Mada-<br />

gascar, e dall' America Meri<strong>di</strong>onale alle Antille. E la loro <strong>di</strong>stri-<br />

buzione sulla terra coincide abbastanza bene con quella delle sci-<br />

mie, ciò che dà <strong>di</strong>ritto a pensare ad una eguale età dei due gruppi.<br />

Come le scimie, anche i dorilini presentano sottogruppi del nuovo<br />

e dell' antico continente. .Si può ritenere come <strong>di</strong>mostrato che nel-<br />

r eocene, e molto probabilmente prima della fine del miocene, non<br />

e" erano scimie in Africa, e che esse vi siano migrate, insieme con<br />

i dorilini, solo nel terziario superiore dal territorio in<strong>di</strong>co. E molto<br />

verosimile, come mostra anche la presenza <strong>di</strong> una scimia eocenica<br />

in Patagonia, che i primati si sieno sviluppati parallelamente nelle<br />

In<strong>di</strong>e e nell'America Meri<strong>di</strong>onale dai prosimi; così pure sarebbe<br />

accaduto per i dorilini, i quali sembrano essersi sviluppati da gruppi,<br />

molto estesi ed esistenti anche in Australia, <strong>di</strong> generi affini a Ce-<br />

rapachys, AcantìioStichiis ed altri.<br />

Una popolazione mirmecologica terrestre corrispondente alla<br />

fauna mesozoica dei mammiferi primitivi può essere riconosciuta<br />

nei generi dei ponerini, i quali formano il ceppo da cui sono derivati<br />

i formici<strong>di</strong> (^). Anche alcuni generi <strong>di</strong> mirmicini devono<br />

essere molto antichi, a giu<strong>di</strong>carne dalla vastità del loro habitat, e<br />

dall'esistenza loro anche nella Nuova Zelanda; regione quest'ul-<br />

tima la quale forse si è separata dal grosso del continente fino<br />

dal giura.<br />

Certi caratteri anomali che presenta la fauna della Nuova Ze-<br />

landa, coma per es. la mancanza <strong>di</strong> generi certamente antichi, te-<br />

stificano, insieme con altri fatti, dell'antichità della sua separazione,<br />

o quanto meno delle vicende varie a cui essa è andata soggetta :<br />

replicate sommersioni durante il terziario, epoca glaciale, ecc.<br />

La fauna <strong>di</strong> Madagascar ci dà un quadro piuttosto esatto della<br />

fauna mirmecologica africana antica ; e la mancanza dei generi in<strong>di</strong>ani<br />

caratteristici Polyrhachis, Acantholepis, Oecophylla, Myrmi-<br />

caria autorizza ad ammettere ch'essi abbian preso la via dell' Etiopia<br />

solo alla fine del terziario.<br />

(Quando il grande sistema continentale del nord si separò in<br />

un territorio artico e uno in<strong>di</strong>ano, in ciascuno si sviluppò una<br />

fauna propria. Il territorio artico, la terra dei cervi e dei rinoce-<br />

i}) Secondo ulteriori .stu<strong>di</strong> ancora ine<strong>di</strong>ti dell'A. quei generi cosmopoliti<br />

{Cerapachj/s, ecc.) noverati sopra come affini allo stipite dei dorilini, appar-<br />

tengono effettivamente a quest' ultima sottofamiglia, la quale sembra quin<strong>di</strong><br />

nelle sue forme primitivo non meno antica dei ponerini.

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