Rivista italiana di paleontologia e stratigrafia
Rivista italiana di paleontologia e stratigrafia
Rivista italiana di paleontologia e stratigrafia
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
146 RIVISTA ITALIANA<br />
va riferito anche VAuini. ausseaniis (^) che Gii m bel cita nei sup-<br />
posti « Zlambachschichten » dello Scharitzkehl (correttamente « o-<br />
berster Hollgraben ») e che fu poi dal Mojsisovics determinato<br />
come Are. aciitegaleatus . L'<br />
A. stabilisce una nuova specie <strong>di</strong> que-<br />
sto stesso genere, Are. tetiìiis, sopra due getti in zolfo ricavati da<br />
impronte raccolte nei pressi <strong>di</strong> Garmisch. Un' altra specie, in<strong>di</strong>cata<br />
solo come Are. sp. viene da Klamm presso Koessen, ed un' altra<br />
dal Dachsteinkalk inferiore (sec. Gii m bel) del gruppo <strong>di</strong> Rofan.<br />
G. Cla<strong>di</strong>seìtes v. Mojs. é rappresentato solo da un esemplare spe-<br />
cificamente indeterminabile, che viene dai « Koessener-Schichten »<br />
<strong>di</strong> Klamm presso Koessen. — G. Cìwrìstoeeras v. Piauer : comprende<br />
Ch. rhaetieum Giimb , Ch ammonii iforme Giimb, Ch. annulatum<br />
Giimb., Ch. Marsìiì v. Hauer., Gii. tortiliforme Giimb. sp., tutti<br />
dei Koessener Schichten. — G. Monophj'llites : per una forma re-<br />
tica <strong>di</strong> questo genere, che è la AI. planorboides Giimb., 1' A. sta-<br />
bilisce un nuovo sottogenere — Mojsvarites — nel quale colloca<br />
anche Mon. Agenor (Mstr.) Mojs., Mon. eiigyrus Mojs., Mon. Clio<br />
Mojs. — I primi due vengono dal piano carnico, 1' ultimo dal<br />
nerico del calcare <strong>di</strong> Hallstatt (-). — G. Megaphyllites v. Mojs. :<br />
{}) Poiché qui si tratta della determinazioue cronologica <strong>di</strong> una loca-<br />
lità della pili grande importanza, <strong>di</strong> uno dei jiiù interessanti giacimenti<br />
degli « Zlambach Schichten », la posizione dei quali, com' è noto, viene<br />
mutata quasi ogni anno, non posso tacere le seguenti osservazioni. Dal<br />
testo <strong>di</strong> Pom peck j si può rilevare che egli determina l'ammonite come<br />
Are. rhaeticus, ed io visitando la località, potei accertarmi dell' esistenza<br />
degli strati <strong>di</strong> Koessen. Mi recai espressamente allo Scharitzkehl nel maggio<br />
del 1894, alla fine <strong>di</strong> ottobre dello stesso anno e nel giugno del 1895, per<br />
la determinazione dell' età dei controversi « Zlambachschichten ». Oltre a<br />
coralli retici, trovai lamellibranchi caratteristici <strong>di</strong> Koessen {Avic. rontorta<br />
Porti.). Sopra gli stati <strong>di</strong> Koessen giacciono le tipiche « Fleckenmergel »<br />
liasiche, e quivi dappresso, separati però da una taglia, calcari dolomitici<br />
grigi a crinoi<strong>di</strong> (probabilmente Muschelkalk) nei quali rinvengonsi le Cas-<br />
sianella <strong>di</strong> Giimbel. Nel novembre del 1894 io feci osservare al signor<br />
dott. Pom peck j che il fossile in<strong>di</strong>cato dal Giimbel come Aìnni. aiisseanus<br />
viene dalla roccia dei Koessener-Schichten, e non dal Muschelkalk, in se-<br />
guito a che il sig. doti. Po m peck j ebbe la cortesia <strong>di</strong> esaminare attenta-<br />
mente l'esemplare e <strong>di</strong> comunicarmi i risultati ottenuti per la pubblicazione.<br />
Il Pompeckj menziona le mie ricerche nel suo lavoro, ma per prevenire<br />
ogni equivoco, e per stabilire il mio <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> proprietà, ho creduto ne-<br />
cessario esporre qui circostanziatamente come sono le cose.<br />
(*) Pompeckj adopera <strong>di</strong>sgraziatamente la non corretta locuzione<br />
« Juvavische Stufe ». Un piano giuvavico non esiste, ma esiste solo una